Che tu stia cercando un’opzione gratuita o a pagamento, esistono diverse soluzioni efficaci per eseguire software Windows su Mac.
Passare da Windows a macOS è una delle transizioni più difficili da affrontare, data la sostanziale differenza tra i due sistemi operativi. La migrazione implica non solo adattarsi a una nuova interfaccia e a nuove funzionalità, ma anche affrontare il problema della compatibilità del software.
Anche se molti programmi sono disponibili per entrambi i sistemi, alcuni software fondamentali sono esclusivi per Windows, creando un ulteriore ostacolo per chi effettua il passaggio. Fortunatamente, esistono soluzioni per aggirare questo problema, rendendo possibile l’esecuzione di applicazioni Windows su Mac senza difficoltà. Utilizzare un emulatore di Windows è una delle opzioni più efficaci e nel 2024 le alternative disponibili sono sempre più numerose ed efficienti.
Usare Windows su Mac non è mai stato così facile
Parallels è uno degli emulatori più popolari per macOS. Questa applicazione consente di avviare Windows 10 e 11 direttamente su macOS senza dover riavviare il computer. La sua integrazione nativa con macOS permette anche di giocare ai giochi per PC su un MacBook. Sebbene non si possa ottenere il massimo delle prestazioni del processore, Parallels consente di configurare Windows per utilizzare la maggior parte dei core e della RAM.
Un’altra eccellente scelta per chi cerca un emulatore gratuito è Fusion-VMWare. Supporta oltre 100 sistemi operativi, tra cui Windows e Linux. Sebbene fosse inaccessibile per gli utenti comuni a causa del suo prezzo, ora è gratuito per uso personale. Per utilizzare Fusion-VMWare, è necessario installare manualmente l’ISO di Windows 11. Dopo esserti registrato sul sito web di Fusion-VMWare e aver ottenuto una licenza gratuita, scarica e installa il software.
Boot Camp, invece, è un software di emulazione sviluppato da Apple che permette di installare Windows 10 sui Mac con processori Intel. Non è invece compatibile con i Mac con chip Apple silicon. Un’altra grande limitazione di Boot Camp è che non permette l’uso simultaneo di macOS e Windows. Per configurare Boot Camp, scarica il software dal sito ufficiale, rileva automaticamente il file ISO di Windows 10 e segui le istruzioni.
VirtualBox è un’altra soluzione gratuita che consente di installare e utilizzare Windows 10 su Mac. Gli utenti devono scaricare e installare manualmente il file ISO di Windows 10. La configurazione è semplice: scarica il software dal sito web di VirtualBox, installalo e aprilo. A questo punto basterà creare una nuova macchina virtuale, selezionare il file ISO di Windows 10, configurare la quantità di RAM e le opzioni di archiviazione.
Concludiamo questa lista con WineBottler, un emulatore che permette di eseguire specifiche applicazioni Windows su Mac senza installare l’intero sistema operativo. È particolarmente utile per chi ha poco spazio di archiviazione. Il software si può scaricare dal sito ufficiale e, una volta installato, permetterà di selezionare le applicazioni Windows che si desidera eseguire direttamente su macOS.