Il blocco note di Windows ha dei segreti: Scommetto che non li conoscevi

Blocco Note di Windows, o Notepad in inglese, è uno strumento che tutti abbiamo utilizzato almeno una volta.

Potreste pensare di conoscere tutto ciò che c’è da sapere su questo semplice editor di testo, ma vi sorprenderà scoprire che nasconde alcune funzionalità segrete e aggiornamenti recenti che potrebbero esservi sfuggiti.

Pensavi di sapere tutto sul blocco note di Windows?
Il Notepad ha tanti segreti curiosi – computer-idea.it

Iniziamo con una caratteristica poco conosciuta: inserendo “.LOG” (tutto maiuscolo) all’inizio di un nuovo file di testo e salvandolo, ogni volta che riaprirete il file, Blocco Note aggiungerà automaticamente un timestamp. Questa funzione trasforma il vostro file in un registro cronologico o in un diario digitale, utile per tenere traccia degli eventi.

Un’altra funzione nascosta riguarda l’inserimento manuale della data e dell’ora: premendo F5 o selezionando l’opzione “data/ora” dal menu modifica, potete inserire manualmente il timestamp nel vostro documento.

Personalizzazione dell’Intestazione e del Piè di Pagina per la Stampa

Quando si tratta di stampare documenti da Blocco Note, avete la possibilità di personalizzare l’intestazione e il piè di pagina attraverso specifici codici carattere. Ad esempio, “&L” allinea a sinistra il testo seguente, “&C” lo centra e “&R” lo allinea a destra. Altri codici utili includono “&D” per la data corrente, “&T” per l’ora corrente, “&F” per il nome del documento e “&P” per il numero della pagina.

Trucchi per blocco note di Windows
Con questi trucchi non userai più il blocco note allo stesso modo – computer-idea.it

Argomentazioni della Linea di Comando

Per gli utenti più tecnici interessati a sfruttare le potenzialità della linea di comando, Blocco Note offre diverse opzioni. È possibile aprire file con specifiche codifiche (ANSI o Unicode) usando “/A” o “/W”, stampare documenti direttamente dalla linea comando con “/P”, oppure entrare in modalità avanzata con “/PT”, utile se necessitate specificare una stampante ed i relativi driver manualmente.

Una curiosa argomentazione della linea comando è “/.setup”, che avvia Blocco Note in una modalità non interattiva dove non è possibile digitare né interagire normalmente con l’applicazione; questa modalità era probabilmente usata nelle versioni precedenti del sistema operativo Windows per scopi specifici durante le installazioni software.

Aggiornamenti Recenti e Versione Classica

Microsoft ha recentemente aggiornato Blocco Note introducendo nuove funzionalità come il salvataggio automatico delle sessioni: se chiudete l’applicazione senza salvare i cambiamenti apportati ad un documento, alla riapertura troverete tutto come lo avevate lasciato. Inoltre sono state introdotte opzioni come controllo ortografico, correzione automatica ed anche una modalità scura.

Per gli amanti della nostalgia è ancora possibile utilizzare la versione classica del programma attraverso le impostazioni dei “componenti facoltativi” nel pannello delle impostazioni Windows; tuttavia sarà necessario disabilitare gli alias d’esecuzione dell’app tramite le impostazioni avanzate delle app per evitare conflitti con la nuova versione installata dal Microsoft Store.

Curiosità Storiche ed Easter Eggs

Tra le curiosità storiche legate alla versione più antica del programma c’è quella relativa ad un bug diventato virale: digitando “Bush hid the facts” (Bush ha nascosto i fatti) , salvando ed aprendo nuovamente il file si otteneva un testo illeggibile a causa dei meccanismi interni dell’applicativo nella gestione delle codifiche dei caratteristi; questo bug fu erroneamente interpretato da alcuni come una sorta di messaggio nascosto o teoria cospirazionista ma fu poi chiarito trattarsi semplicemente d’un errore tecnico successivamente risolto nelle versione successive a Windows XP.

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