Il motore di ricerca ‘umano’ sfida l’Intelligenza Artificiale: cos’è Eurekoi e come funziona

Un motore di ricerca speciale creato per contrastare l’utilizzo dell’AI in un settore specifico: ecco Eurekoi. Tutti i dettagli su questa invenzione

Ormai ci si è quasi del tutto abituati: quando utilizziamo per esempio i servizi di assistenza di un determinato sito, sappiamo che nella maggior parte dei casi avremo a che fare con un bot. Le chat automatiche gestite da un’intelligenza artificiale sono certo un metodo semplice e veloce per rispondere alle domande dei clienti. Spesso però, quelle risposte standardizzate non ci fanno contenti, perchè vorremmo avere di più. L’essere umano non si accontenta di risposte standard, e spesso fa domande a cui è difficile rispondere in automatico.

Quante volte ci siamo sentiti frustrati da quelle risposte standard che non ci aiutavano per niente? Avremmo tanto voluto avere a che fare con un essere umano come noi, che ci potesse aiutare a risolvere i nostri problemi. Nei momenti di difficoltà, quello che vogliamo davvero è un conforto che possa darci velocemente le risposte che stiamo cercando. Ci sono settori in cui il fattore umano è fondamentale per rendere soddisfatti i clienti.

Eurekoi: il progetto europeo studiato per ripristinare il contatto umano

Immagina di essere un lettore accanito e di accorgerti che il sito preferito dove acquisti libri, ormai è gestito da un’AI. Se ti servono consigli su quali volumi acquistare, sarà quindi un bot a darti le risposte che stai cercando. Questa ipotetica soluzione, sembra deludere molto i lettori. Ecco perché in Francia e in Belgio è stato lanciato un progetto pilota che è un segnale fortissimo nei confronti di chi utilizza sempre l’intelligenza artificiale.

Eurekoi è un progetto europeo in completa antitesi rispetto alle mode del momento. Se hai bisogno di una ricerca bibliografica urgente, Eurekoi ti risponderà entro 72 ore dalla tua ricerca con tutte le risposte che stai cercando. Il servizio di Eurekoi non è una risposta automatica come tutte le altre. A risponderti saranno dei veri e propri bibliotecari, dislocati in 72 biblioteche della zona. Le risposte alle tue domande quindi non arriveranno da una semplice ricerca di frasi e parole chiave.

Dietro quel risultato c’è una persona che ha speso del tempo e che è riuscita a capire le tue esigenze, dandoti le risposte giuste. Sarebbe bellissimo se questo servizio fosse già disponibile anche in Italia, ma per ora non è così. Questo progetto però è la dimostrazione che per certi settori, il contatto umano è fondamentale. E l’AI non risolve sempre tutto.