Intel sta cercando di reclamare il trono dei processori con la serie i9, ma c’è un nuovo competitor che ha spiazzato tutti. Ecco chi è.
Quando si parla di processori, il primo nome che viene in mente è sicuramente Intel. Mentre negli ultimi anni hanno avuto qualche difficoltà nello scontro con i Ryzen di AMD, i processori Intel stanno tornando in cima con il potentissimo i9-14900K. Un bestione che sorpassa il precedente i9-13900K di quasi 200 punti nei test di benchmark single-core di PassMark. Ma c’è un nuovo rivale in arrivo, e promette di fare battaglia.
Contrariamente alle aspettative, però, il rivale in questione non è il Ryzen 9 7950X (che ha comunque superato il 14900K nelle performance multi-core). Il nuovo re del mercato dei processori è, infatti, né Intel né AMD. I test parlano chiaro: possiamo aspettarci una grossa rivoluzione a breve. Ecco chi è il nuovo rivale.
Intel i9, il competitor inaspettato che ha rubato il trono: ecco chi è
In cima ai benchmark di PassMark non troviamo né il 7950X né l’i9-14900K, bensì il nuovissimo M3 Pro 11-Core di Apple, con un punteggio di 4910 punti contro i 4852 del 14900K. Anche l’M3 Pro 12-Core è subito dietro al 14900K, con un punteggio di 4841 (sotto il processore Intel di meno di dieci punti). al Questo è in linea con quanto annunciato da Apple, che ha puntato apertamente alle capacità single-thread della nuova serie di processori. I benchmark sembrano provare queste affermazioni, piazzando gli M3 Pro fermamente in cima alla lista.
Le performance a livello di multi-thread, invece, sono decisamente inferiori. Mentre il 7950X di AMD è ancora in cima con 63230 punti, l’i9-14900K è appena sopra al precedente modello con 60897. Apple, invece, si ferma a 48634 con l’M2 Ultra 24-Core, mentre l’M3 Max 16-Core si ferma a 39921 punti. Questo è comunque un incremento del 52% rispetto all’equivalente M2 a 12 core, ma sembra che non ci sono incrementi di performance escludendo il numero di core e il chip Ultra. Sembra, quindi, che mentre Apple ha effettivamente dimostrato la sua superiorità nel campo del single-thread la performance multi-thread è ancora indietro ai competitori, e con Intel e AMD già al lavoro su nuovi chip sembra che Apple dovrà darsi da fare per mantenere il trono appena guadagnato.