Una nuova importante funzione arriva su Instagram, per proteggere i giovani: si tratta della Nighttime Nudges. Ecco di cosa si tratta.
Il mondo dei social, ormai, ha preso il largo nelle vite di tutti noi. Chi più, chi meno, sono 4 su 5 le persone in Europa che utilizzano i social network, che sia per lavoro o per soli aspetti personali. E tra alcuni di essi, sicuramente uno che ha preso quasi l’egemonia è Instagram. Un social che ha fatto da spartiacque negli ultimi anni nel modo di comunicare, e che ha introdotto nuove funzioni che sono state poi introdotte in altri social network.
Troviamo contenuti estremamente interessanti, come altri decisamente meno indicati in particolare per determinate fasce di età. E il tempo che si “perde” sul social, spesso non lo riusciamo nemmeno a contare. Tanto talvolta, troppo, ed è il caso di proteggere in particolare i più giovani. Ecco perché è stata introdotta la funzione Nighttime Nudges. Ma di cosa si tratta?
Quando utilizziamo Instagram, abbiamo la possibilità di monitorare il nostro tempo di utilizzo e di impostare una soglia massima. Superata quella soglia, in automatico, la nostra app smetterà di farci accedere fin quando non si azzererà nuovamente il contatore. Dopodiché, potremo nuovamente farvi accesso.
Ma sono i giovani in particolare, nel dettaglio la fascia adolescenziale, che utilizza questo social in maniera massiccia e troppo spesso è fonte di distrazione. Ecco perché è stata introdotta la funzione Nighttime Nudges. Questa funzione nasce per poter infondere nei giovani il corretto utilizzo e consapevolezza del social. Ma come funziona, e per quale fascia di età in particolare è rivolta?
Quando l’utente adolescente (che secondo Instagram dovrebbe essere inferiore o uguale ai 18 anni), passa troppo tempo tra reel e post (si stima almeno dieci minuti consecutivi), l’app andrà in pausa. Comparirà sullo schermo una scritta Time for a break?, oppure andrà direttamente in modalità Nighttime Nudges. L’app consiglierà, di fatto, l’utente a prendersi una pausa e ad andare a dormire.
La funzione dovrebbe essere abilitata soltanto per gli utenti in fascia di età inferiore ai 18 anni, cercando di privilegiare e proteggere la qualità del sonno dei ragazzi. Di fatti, è introdotta anche la funzione silenziosa che, impostata una certa fascia oraria, disattiverà tutte le notifiche per evitare che il nostro sonno possa venire disturbato.
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