Avete notato che la batteria del vostro smartphone inizia a fare i capricci? Ecco come capire quando cambiarla, così non sbagliate.
Quando si decide di acquistare un nuovo smartphone, uno degli aspetti su cui bisogna riporre la propria attenzione è quello legato all’autonomia. Con una batteria che dovrebbe sempre essere capiente e possibilmente avere un sistema di ricarica rapida. Di modo da non doversi preoccupare della percentuale che cala troppo velocemente quando non ci si trova a casa.
Anche per i device top di gamma di ultima generazione, in realtà, potrebbero emergere problemi di ogni sorta nel breve e nel lungo termine. Nessuna batteria infatti dura per sempre, nonostante gli enormi sforzi che stanno venendo compiuti all’intento del settore tech. Ma non sapete quando giunge il momento di cambiarla? Allora questa guida vi tonerà utilissima, così avrete dei segnali inequivocabili.
Batteria dello smartphone da cambiare: i segnali da tenere in considerazione
Per poter verificare subito lo stato della batteria dello smartphone, ci sono alcuni aspetti fondamentali da tenere sempre d’occhio. In particolare, ecco alcuni passaggi utili che vi aiuteranno a sapere quella che è la condizione reale della cella che si trova sotto la scocca del telefono.
Su Android, dovete digitare il codice *#*#4636#*#é e avviare la chiamata. Così da accedere ad un menu con lo stato della batteria. Per iOS, invece, basta andare in Impostazioni e poi Batteria. Ci sarà una schermata con le app che consumano di più e sullo stato di carica. In alternativa, esistono app di terze parti come Battery e Ampere che hanno funzionalità di questo genere.
C’è anche modo di effettuare una verifica fisica. Con le batterie agli ioni di litio, per esempio, a lungo andare potreste notare dei gonfiamenti ai lati. Ad indicare che lo stato di ricarica è meno efficiente rispetto agli inizi. Esiste il cosiddetto test della trottola in questo senso, che prevede semplicemente il far girare la cella come fosse una trottola. Se gira vorticosamente, allora c’è qualche imperfezione superficiale ed è necessaria la sostituzione.
Un altro problema è quello legato alla velocità di ricarica della batteria. In questo caso, un possibile problema potrebbe risiedere nel battery Adrain delle app. Ossia in applicazioni che consumano tantissima autonomia e che non danno modo al telefono di ricaricarsi correttamente. Come detto in precedenza, esistono app di terze parti o sezioni interne lato software che vi faranno capire subito se ci sono dei software dannosi e da limitare.