Whatsapp viene in soccorso a chi odia i messaggi vocali: non saremo più obbligati ad ascoltarli, lo farà la piattaforma al posto nostro.
Whatsapp è da sempre l’app di messaggistica più amata al mondo, semplice nel suo utilizzo e vasta nelle sue funzioni. Da diversi anni, non a caso, è diventata il punto di riferimento per molte persone, che necessitano di entrare in contatto con gli altri in maniera veloce e sicura. Come se non bastasse, la piattaforma offre un livello di privacy molto alto; il che garantisce riservatezza e tranquillità di comunicazione a tutti i suoi utenti.
Oltre a queste doti, gli sviluppatori di Whatsapp sono sempre al lavoro per offrire un servizio quanto più completo possibile, nonché abbattere alcune barriere che limitano l’esperienza positiva agli utenti. Da qui nasce l’esigenza di venire in contro a moltissime persone che vedono i messaggi vocali come un sistema fastidioso e spesso abusato.
Inviare un messaggio vocale è davvero semplice e non richiede un grande impegno. D’altro canto, chi lo riceve potrebbe sentirsi limitato, poiché si potrebbe rivelare troppo lungo, vi è troppo rumore per capirne il contenuto o, più banalmente, non si ha voglia di ascoltarlo. Per rompere questo circolo vizioso di chi dei messaggi vocali ne abusa senza tener conto del destinatario, Whatsapp ha introdotto una nuova funzione.
Whatsapp inserisce il trascrittore automatico
WhatsApp sta per lanciare una funzione molto utile per gestire i messaggi vocali, specialmente quelli più lunghi. L’azienda ha avviato i test per una nuova funzionalità che trascrive i messaggi audio in testo. I vantaggi sono innegabili: chi riceve spesso lunghi messaggi vocali può ora optare per una rapida lettura della trascrizione, risparmiando tempo.
Non si tratta solo di comodità, ma di un vero e proprio supporto per coloro che sono impossibilitati nell’ascolto. Gli utenti con problemi di udito potranno infatti partecipare più facilmente alle conversazioni che includono note vocali, avendo finalmente la possibilità di leggere le trascrizioni.
Dopo essere approdata su iOS lo scorso maggio, questa funzione è ora presente nella versione 2.24.15.5 dell’app WhatsApp beta per Android, scaricabile dal Google Play Store. Ma attenzione: per il momento solo gli utenti scelti per partecipare ai test possono già abilitare la trascrizione sia per i messaggi vocali ricevuti sia per quelli inviati.
Per quanto riguarda il lancio ufficiale, sembra che l’azienda stia seguendo una strategia di implementazione graduale, con l’obiettivo di rendere la funzione disponibile a un numero crescente di utenti nelle prossime settimane. Non si sa ancora quando la funzione arriverà nel client stabile né quando verrà inserito il supporto per altre lingue, come l’italiano.