Con i Buoni Fruttiferi Postale è possibile costruire una rendita mensile di 200 euro con un investimento in 4 anni. In che modo?
Una strategia vincente richiede attenzione ai dettagli e un capitale da investire. C’è un modo per riuscire a recuperare 10 mila euro in quattro anni sfruttando i Buoni Fruttiferi, un prodotto di Poste Italiane.
Se milioni di italiani hanno sottoscritto un Buono Fruttifero Postale un motivo c’è, anzi più di uno. Questo prodotto è perfetto per i piccoli risparmiatori che intendono far fruttare i propri risparmi mentre li tutelano, evitando perdite del capitale. I Buoni Fruttiferi sono garantiti dallo Stato Italiano, godono della tassazione del 12,50% e sono flessibili consentendo il rimborso in qualsiasi momento. In più non prevedono costi di sottoscrizione né di gestione.
Si possono investire somme a partire da 50 euro e multipli e le opzioni tra cui scegliere sono molteplici. Si differenziano per rendimento e durata (breve-medio termine e medio-lungo termine). Più si avrà la pazienza di aspettare maggiori saranno i guadagni ma anche in 4 anni è possibile costruire un investimento niente male. Vediamo come avere oltre 10 mila euro in 48 mesi con 200 euro di rendimento al mese.
La sorpresa dei Buoni Fruttiferi, quanto investire per una rendita di 200 euro al mese?
Poste Italiane propone diversi Buoni Fruttiferi. Per un investimento in 4 anni sono tre le opzioni proposte. Il Buono 4 anni Risparmiosemplice, in particolare, è perfetto per costruire una rendita di 200 euro al mese. Questo Buono ha rendimento annuo lordo del 3,50% a condizione che si sottoscrivano almeno 24 Buoni nel Piano di Risparmio aperto. Se non si dovessero raggiungere le 24 sottoscrizioni il rendimento sarebbe dell’1,50%.
Gli interessi si accumulano mese dopo mese ma vengono corrisposti alla scadenza e calcolati su base annua con capitalizzazione composta. Considerando il rendimento e la tassazione del 12,50%, per poter ottenere 2.400 euro all’anno bisognerà avere un capitale iniziale molto alto, di 78.400 euro. La formula per il calcolo del valore finale dell’investimento prevede di moltiplicare il capitale iniziale per la somma di 1 più il rendimento netto annuo diviso la durata dell’investimento in anno.
Capiamo bene che non tutti dispongono di un capitale così alto. Anche con somme molto più basse comunque i guadagni saranno interessanti soprattutto considerando che i rischi sono prossimi allo zero. Utilizzando il simulatore di Poste Italiane messo a disposizione sul portale ufficiale potrete provare tutte le combinazioni a voi più congeniali tra importo e durata in modo tale da conoscere il valore del buono alla scadenza.