Esistono cose che è meglio non fare, anche se si tratta del web. Ecco 10 cose da non cercare mai su Google (soprattutto di notte)
Il mondo del web è un posto incredibile e dalle mille sfaccettature. Questo ci permette di trovare delle soluzioni meravigliose, ma potrebbe metterci anche di fronte a dei pericoli.
Quando si naviga in rete, infatti, è sempre bene fare in modo di tenere a mente alcune accortezze che potrebbero fare il nostro bene ed evitare di farci trovare con pensieri negativi inutili. Ecco, quindi, 10 cose che non dovresti cercare mai su Google (soprattutto di notte).
Google è il motore di ricerca più famoso e utilizzato al mondo. Questo browser, infatti, ci permette di cercare, attraverso parole chiave, argomenti che sono di nostro interesse in quel momento. Tuttavia, sebbene la ricerca su questo software sia considerata libera – ad esclusione di elementi considerati illegali – è bene seguire alcuni consigli su come utilizzarlo al meglio. Esistono infatti 10 cose da non cercare mai su Google.
Queste sono 10 cose da non cercare mai su Google
La prima cosa è un grande classico: malattie e sintomi. Può sembrare assurdo, ma Google non è affatto efficace quando si tratta di dare consigli sulla nostra salute. Solo un medico può farlo in maniera soddisfacente. Affidarsi quindi ad un browser che non ci conosce non è quindi una buona idea. La stessa cosa vale per le diete considerate portentose.
Spesso capita di sentirsi in colpa e, quindi, trovare una dieta che ci promette cose impossibili potrebbe farci cadere nel tranello dell’acquisto di prodotti inutili. La terza cosa da non cercare mai su Google sono i tutorial di seduzione. Questi sono dei veri specchietti per allodole, in quanto sedurre una donna o un uomo è una pratica completamente soggettiva e dipende da fattori quasi infiniti.
La quarta cosa da non cercare mai su Google – può sembrare assurdo il contrario – è un tutorial su come realizzare un ordigno. A volte spinti dalla curiosità ci si possono fare domande di cui in realtà non ci interessa la risposta. Ecco, quindi, che – oltre a non trovare nulla – fare questa ricerca potrebbe creare un precedente sospetto e fuorviante.
Se stai navigando durante le ore notturne non dovresti cercare risposte sul senso della vita. Potresti infatti divagare e non uscirne facilmente. Stesso discorso per quanto riguarda il portale “The death clock“, che ipotizza – senza alcuna misurazione valida – quando potresti morire. Non una buona idea se stai per andare a dormire.
La settima ricerca da non fare mai su Google è quella dei social network. Meglio non scrivere su Google il nome del social che ti interessa per non rischiare di incappare in siti truffa copiati ad hoc. Inoltre, non è consigliato nemmeno fare ricerche relative a prodotti o argomenti che non volete ritrovarvi poi negli annunci.
Stesso discorso per quanto riguarda la vostra posizione. Questa potrebbe attivare annunci e sponsorizzazioni in base a dove vi trovate. L’ultima cosa da non cercare mai su Google è ciò a cui si è interessati davvero. Questo per non esporti a numerose pubblicità o annunci inserzionistici.