Lenovo: mostrato lo smartphone pieghevole che si mette al polso

Il modello si chiama C Plus ed è il dispositivo indossabile prodotto da Lenovo che si mette al polso, ma che mantiene la potenza di un normale smartphone. Ovviamente, si tratta di un prodotto basato su una tecnologia nuova e molto sofisticata, motivo principale per il quale molto probabilmente il prezzo di lancio sarà abbastanza alto. Per il momento, ancora non si hanno notizie delle tempistiche con le quali prodotti simili verranno messi in commercio, ma ormai la strada intrapresa per il futuro degli smartphone è quella della “flessibilità”.

Lenovo: l’azienda cinese assoluta protagonista al Tech World 2016

Dopo Samsung, anche Lenovo ha presentato un dispositivo flessibile in grado di essere indossato al braccio. Tuttavia, l’azienda ha spiegato alcuni ostacoli che devono essere superati per realizzare un prodotto simile. Infatti, non è solo lo schermo che deve risultare pieghevole, ma anche tutte le altre essenziali componenti dello smartphone, come ad esempio la batteria e la scheda madre. Ma al Tech World 2016, l’azienda cinese ha presentato anche i nuovi Moto Z e Moto Z Force, gli smartphone modulari con un design d’eccellenza e un connettore magnetico. Si tratta di due prodotti creati con alluminio aeronautico e acciaio inossidabile, un connubio che ha consentito di dare a questi top gamma due qualità importanti: resistenza e sottigliezza. Inoltre, il rivestimento idrorepellente protegge il dispositivo dalla pioggia.

Moto G4 Plus: la nuova versione del primo smartphone del colosso cinese

Il Moto G4 fu il primo smartphone Lenovo, arrivato al successo grazie a una serie di caratteristiche che lo portarono ad essere un dispositivo tra i più economici e tra i più efficienti allo stesso tempo. L’azienda cinese ha ripreso in mano il suo gioiellino, gli ha dato un nuovo volto, prestazioni da quarta generazione e, ovviamente, un prezzo più alto. La migliore caratteristica di questo dispositivo è senz’altro la fotocamera eccellente, con Flash Dual Led e 16 Mp. Il display è da 5,5 pollici, montato in una scocca dal design molto simile al vecchio modello e che rappresenta, probabilmente, il neo più evidente di questo nuovo prodotto, ovvero l’essere un po’ “ingombrante” rispetto a tanti altri Android con specifiche simili. Altro vantaggio è la possibilità di inserire due sim all’interno del telefono, che lavora con una batteria da 3000 mHz non removibile. Il prezzo è di circa 300 euro, non un’esagerazione quindi, ma sempre molto di più rispetto al suo avo che ha accompagnato migliaia e migliaia di persone negli anni passati.

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