Occhio alla pulizia degli schermi digitali: come riuscirci grazie a questo trucco e cosa invece bisogna evitare
La tecnologia è diventata oramai un elemento centrale ed essenziale della vita di tutti i giorni delle persone. Un numero svariato di attività infatti, dall’intrattenimento al lavoro, senza dimenticare la comunicazione, passa per l’utilizzo di telefoni, computer, tablet e altri dispositivi presenti in casa o che si portano in giro ovunque si vada. Un elemento comune a tutti tali device è la presenza degli schermi, una componente fondamentale per interagirvi ed utilizzarli.
Ecco che sono in tanti a domandarsi in quale modo pulire correttamente gli schermi digitali e come svolgere al meglio l’operazione, evitando di arrecare magari possibili danni. Al riguardo, infatti, occorre sapere che si tratta di parti delicate e che, poiché usate frequentemente, possono sporcarsi con facilità, accumulando polvere e ditate. C’è chi pensa che, per pulirli, servano detergenti costosi, ma in realtà le cose sono più semplici di quanto si possa pensare.
Il primo aspetto che va tenuto presente è di non far ricorso ai detergenti ed altri liquidi. In tal mondo infatti, si corre il rischio di rovinare anche in maniera permanente il display anzitutto, ma anche il device a cui si lega. È sempre possibile infatti che, inavvertitamente, l’acqua possa infiltrarsi finendo per danneggiare irrimediabilmente il cellulare, tablet o altro dispositivo che sia.
La pulizia degli schermi è dunque un processo che richiede attenzione e cautela, ma anche il giusto metodo per portare a termine correttamente l’operazione. Quello che serve in realtà non è nulla di particolare, e ciò rende il metodo ancor migliore, dal momento che basterà munirsi soltanto di acqua distillata e di una vecchia maglia in cotone, ovviamente pulita. Anzitutto, occorre versare dell’acqua distillata all’interno di un contenitore spray. Si passa poi al dispositivo e qui va prestata attenzione in primo luogo alla sicurezza.
Va infatti spento il device, assicurandosi che non sia in corrente, e soltanto a questo punto si andrà a rimuovere la polvere superficiale. Dunque si può iniziare a passare la maglia asciutta sulla superficie del display con delicatezza ed evitando pressioni forte o eccessiva intensità. È bene agire piano, perché il rischio è di ‘bruciare’ dei pixel. Il passaggio successivo prevede di vaporizzare l’acqua distillata sulla maglia, così che sia leggermente inumidita. Basta poca acqua e assolutamente non bisogna vaporizzarla direttamente sul display.
Infine, si può procedere a passare la maglia inumidita sullo schermo, anche in tal caso evitando eccessiva pressione. Il gioco a questo punto è fatto, basterà lasciar asciugare il display all’aria. Questo, il metodo semplice e pratico da seguire; mentre da evitare sono, come detto, detergenti e liquidi, ma anche salviette imbevute che potrebbero graffiare il display al pari dei fazzoletti e degli strofinacci.
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