Il progetto di Microsoft per Halo è ambizioso e passa per Infinite, con un taglio molto specifico e idee piuttosto chiare
Microsoft continua a puntare molto su quello che Halo può dare alla community e allo stesso tempo quello che Halo può fare per Microsoft. Uno dei gioielli della corona di Xbox piuttosto di recente è tornato a brillare come ai tempi d’oro e, soprattutto, dopo un periodo decisamente complicato. Tutto merito di Infinite e soprattutto di qualcosa che dentro Infinite si può fare. Dare libero sfogo alla propria creatività sfruttando tutti gli strumenti più tecnologicamente avanzati.
Non si può infatti negare che buona parte della community Xbox che si è trovata e ritrovata intorno ad Halo lo ha fatto grazie a quello che la Forgia è riuscita a dare agli utenti. E i grandi progetti che Microsoft ha intenzione di portare avanti sono tutti concentrati proprio intorno ad Halo, a Infinite e soprattutto alla Forgia. Un luogo in cui, basta pensare in un modo appena un po’ più aperto, possono anche nascere i giochi e gli sviluppatori di domani.
Perché la Forgia di Halo è la cosa migliore mai capitata a Microsoft
Se hai avuto modo di giocare o di guardare qualcuno giocare a Fortnite, ti sarai probabilmente trovato davanti non una modalità di quelle che Epic Games mette a disposizione a tutti, ma in una di quelle stanze in cui i giocatori giocano per conto proprio, con le proprie regole e facendo quello che più gli pare. L’aspetto più sandbox e libero di Fortnite è uno dei più apprezzati del Battle Royale. Ed è anche uno dei più apprezzati proprio da chi ha deciso di dare ad Halo un’altra occasione attraverso Halo Infinite. Sembra però che oltre a fare la felicità dei giocatori Infinite possa anche essere un buon trampolino per trasformare il multiplayer online di Halo in un altro Fortnite.
Sul sito ufficiale con cui Microsoft trova nuovo personale è apparsa una posizione tutta particolare:multiplayer playlist designer. Leggendo le responsabilità e i requisiti minimi, emerge come quello che Microsoft ha intenzione di fare è concentrare le attenzioni proprio sui contenuti creati dagli utenti attraverso la Forgia, inventando una posizione ponte tra giocatori e creatori di contenuti. Il lavoro avverrà a stretto contatto con il team di sviluppo principale per far sì che tutto giri bene e che corrisponda alle aspettative della community.
Certo, c’è una non troppo celata dose di ironia nei commenti che sul social X fanno notare come gli studi Microsoft da una parte perdono pezzi e dall’altra cercano nuovo personale. La posizione specifica è qualcosa di ibrido tra il social media manager, il community manager e il developer. Un segnale di quello che ovviamente Microsoft vuole per il proprio futuro. Perché con il Game Pass che diventerà sempre più centrale è chiaro che occorre che ci siano community vive e vitali di giocatori e giocatrici che si ritrovano online.