Migliorare la concentrazione si può? Segui con noi queste 8 strategie: funzionano davvero e ne trarrai beneficio!
In “Will Power & Self Discipline”, l’autore Remez Sasson ha scritto che la concentrazione è la capacità di dirigere la propria attenzione seguendo la propria volontà. È la capacità di focalizzare la mente su un soggetto, un oggetto o un pensiero, e allo stesso tempo di escludere dalla mente ogni altro pensiero, idea, sentimento e sensazione non correlati. Quest’ultima parte è quella difficile per la maggior parte delle persone.
Non prestare attenzione alle notifiche, ai segnali acustici e agli altri indicatori che ci segnalano qualcosa sembra praticamente impossibile. La nostra routine quotidiana è dominata da continui accessi allo smartphone o al computer. Riceviamo un afflusso costante di messaggi da WhatsApp, e-mail, Telegram e dalla mezza dozzina di altre app che sono in qualche modo fondamentali per il nostro lavoro. Tutte queste distrazioni influiscono sulla produttività. Impieghiamo più tempo per portare a termine un compito. Non ascoltiamo e non comprendiamo bene le cose. Questa situazione non è però irreversibile. Sempre più esperti sostengono che integrando alcune semplici abitudini nella routine quotidiana si può cambiare il proprio rapporto con la concentrazione.
Con impegno e dedizione, si può tornare ad essere padroni della propria concentrazione
La prima cosa da fare, per quanto sia scontato, è eliminare le distrazioni. È scientificamente impossibile concentrarsi quando si è bombardati da notifiche, voci o informazioni. La cosa migliore da fare è chiudere i social media e le altre applicazioni, silenziare le notifiche e chiedere di essere lasciati soli. Per quanto possa suonare come una soluzione drastica, spesso è l’unico modo per concentrarsi davvero.
Un’altra cosa da fare, anche se può sembrare strano, è ridurre il multitasking. Tentare di svolgere più attività contemporaneamente ci fa sentire produttivi, ma è anche la ricetta perfetta per ridurre l’attenzione, la concentrazione e la produttività.
Passiamo poi alle correzioni che si possono fare al proprio stile di vita per imparare a concentrarsi meglio. Tra le attività più consigliate c’è la meditazione, che insegna a focalizzare il pensiero su un singolo argomento e a recuperare la concentrazione quando si viene interrotti. Un altro fattore importante relativo allo stile di vita riguarda le ore di sonno che si riescono a dormire. Migliorare le proprie abitudini di sonno è fondamentale per svegliarsi riposati e permettere al nostro cervello di concentrarsi. È altrettanto importante mangiare bene, scegliendo alimenti che moderino la glicemia, mantengano l’energia e alimentino il cervello.
Un altro segreto per una migliore concentrazione è sapere quando fare una pausa. Anche se potrebbe sembrare un controsenso, quando ci si concentra su qualcosa per molto tempo, la concentrazione può iniziare a diminuire. Fare delle piccolissime pause, ricentrando l’attenzione altrove, può migliorare notevolmente la concentrazione mentale. Mentre si lavora o si studia, un altro grande alleato della concentrazione è la musica. Gli esperti sono generalmente concordi nel ritenere che la musica classica e i suoni della natura, come lo scorrere dell’acqua, siano una buona scelta per la concentrazione, mentre la musica con testi e voci umane può distrarre.
Infine, un consiglio che quando si parla di concentrazione sul lavoro o sullo studio molte persone trascurano del tutto: fare attività fisica. Diversi studi hanno dimostrato che l’esercizio fisico regolare rilascia sostanze chimiche fondamentali per la memoria e la concentrazione. Altre ricerche hanno rilevato che l’attività fisica può aumentare i livelli di dopamina e serotonina nel cervello, tutti elementi che influiscono sulla concentrazione e sull’attenzione.