Milioni di lavoratori non riceveranno soldi a fine mese: il motivo e chi è a rischio

Tantissime persone che lavorano potrebbero non ricevere i soldi come ogni mese: cosa sta accadendo e quali sono i motivi. 

Lavoratrici e lavoratori non hanno ricevuto lo stipendio a causa di un grave problema che ha provocato conseguenze inaspettate. Si sta cercando di correre ai ripari da diversi giorni, ma la situazione non è così semplice da risolvere, anzi. La scoperta ha inevitabilmente avuto delle dirette conseguenze per tutti quei cittadini e cittadine che lavorano giorno dopo giorno per assicurarsi una entrata ogni mese, ora il rischio è diventato realtà.

Stipendio lavoratori e lavoratrici
Lo stipendio di tante persone è a rischio – foto Computer-idea.it

Il problema potrebbe durare addirittura anche delle settimane, con tanto di enormi disagi. La vicenda ha assunto dei contorni non così leggeri e per questo si attende un risvolto. Resta ben poco da fare in questi casi se non trovare una soluzione e anche nel minor tempo possibile. Le persone attendono ogni mese lo stipendio e per alcuni non averlo subito può diventare un grosso problema.

Stipendi bloccati per tantissimi lavoratori

Sono milioni i lavoratori e le lavoratrici che rischiano di non ricevere alcuno stipendio. Ma qual è la causa? Al centro di tutto ci sarebbe una interruzione globale che potrebbe durare anche delle settimane. Due delle più grandi banche (TD Bank e Bank of America) hanno subito gravi problemi ai loro sistemi, da qui l’impossibile delle persone di accedere ai propri conti. Tantissime le segnalazioni circa la difficoltà di ricevere e anche inviare denaro.

Stipendio bloccato
Lo stipendio di molti cittadini americani è a rischio – foto Computer-idea.it

Le banche hanno affermato che i sistemi sarebbero stati ripristinati, le segnalazioni su Downdetector continuano ad esserci e ciò impedisce l’utilizzo dei sistemi bancari. Come se non bastasse, inoltre, la Global Payroll Association (GPA) ha avvertito che le persone “rischiano di rimanere senza stipendio” poiché i datori di lavoro e le rispettive banche si affidano a Crowdstrike per la protezione nel settore della sicurezza informatica.

Resta ancora da chiarire quanto sia diffusa l’interruzione delle buste paga, ma i reclami sono tantissimi. Tanti hanno segnalato infatti di non poter accedere alle buste paga a causa dello stop ai servizi bancari. Generalmente negli Stati Uniti i sistemi di gestione delle retribuzioni informano in merito ad eventuali problemi che potrebbe impedire l’esecuzione dei depositi diretti.

Questo avviene almeno due giorni prima dell’accredito della busta paga, così da risolvere in tempo la problematica. Sulla vicenda è intervenuto anche George Kurtz, amministratore delegato della società di software, che ha parlato del problema provocato dal bug. Potrebbero volerci settimane prima che i sistemi tornino completamente operativi. Sta di fatto che i problemi segnalati con Visa e Zelle non consentirebbero di effettuare o ricevere pagamenti, al momento non è però previsto un periodo stimato per il ritorno alla piena operatività.

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