Netflix, Prime Video o Disney: a quale piattaforma gli utenti sembrano non volersi abbonare

I dati più recenti riguardo a Netflix, Disney Plus ed Amazon Prime Video mostrano un quadro interessante sulle tendenze degli utenti.

Netflix, Disney Plus ed Amazon Prime Video rappresentano i tre principali abbonamenti per potere usufruire di centinaia e centinaia e centinaia di contenuti video esclusivi delle varie piattaforme. Ce ne sono diverse altre poi, come ad esempio Apple TV, Paramount Plus e non solo.

Netflix, Disney Plus ed Amazon Prime Video, i numeri degli abbonati
Le serie più piratate del 2023 (Computer-idea.it)

Ci sono dei dati significativi che riguardano i vari Netflix, Disney Plus, Amazon Prime Video e compagnia cantante. E cioè che tutti quanti questi servizi hanno annunciato un aumento delle loro tariffe, con rincari per tutte le formule di abbonamento previste. Si riscontra anche l’inserimento, in alcuni casi, dell’abbonamento a prezzo ridotto ma con la introduzione della pubblicità.

Ad ogni modo la sensazione generale è che tutti i principali attori del settore siano concentrati nel volere incassare di più dagli utenti ed al contempo di ridurre i costi. Non è un caso se si parla da tempo anche di un calo di qualità importante. Questo è il caso soprattutto di Netflix, che ha aumentato a dismisura le proposte di serie tv non colpendo però in quanto a qualità. Tra l’altro in diverse situazioni ci sono state anche delle interruzioni improvvise e delle chiusure di alcune delle fiction prodotte in esclusiva. Ma c’è anche altro.

Netflix, Disney Plus ed Amazon Prime Video, la situazione pirateria

È proprio la pirateria a far parlare di sé. Questa piaga esiste ancora e sta pesando soprattutto su Disney Plus, a giudicare dai numeri comunicati di recente. Appartiene proprio a questa piattaforma la poco invidiabile palma di più piratata del 2023, con anche un calo importante di abbonati.

Netflix, Disney Plus ed Amazon Prime Video, i numeri degli abbonati
Serie tv piratate, la top 10 del 2023 (Computer-idea.it)

Da più di 161 milioni, Disney Plus è scesa a 157 milioni, perdendo utenti specialmente nei mercati più importanti e dove è più grosso il bacino d’utenza. Ovvero l’India, gli Stati Uniti ed il Canada. Tra le serie televisive più piratate e reperibili quindi sul web mediante fonti illegali, quattro appartengono a Disney Plus. Segue Apple TV a tre, mentre non c’è Netflix.

Quest’ultima in realtà, come abbiamo visto, ha le sue difficoltà. Però sembra proprio che ci sia una tendenza diffusa da parte dell’utenza ad evitare di tenere due o più abbonamenti diversi attivi. La classifica delle serie televisive più piratate è la seguente:

1) The Last of Us (HBO)
2) The Mandalorian (Disney Plus);
3) Loki (Disney Plus);
4) Ahsoka (Disney Plus);
5) Secret Invasion (Disney Plus);
6) Silo (Apple TV);
7) Monarch: Legacy of Monsters (Apple TV);
8) Tulsa King (Paramount+);
9) Generazione V (Amazon Prime Video);
10) Ted Lasso (Apple TV).

Netflix viene considerata per qualche motivo quella principale, da tenere, ed infatti non è presente alcuna sua produzione in questa graduatoria. Stessa cosa per Prime Video, che però poggia in maniera forte sul servizio Prime di Amazon che offre grandi vantaggi nell’e-commerce. E per il resto, se c’è qualcosa di interessante altrove ci si affida alla pirateria, come se fossimo rimasti a vent’anni fa.

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