Una delle spese obbligatorie per tutti i proprietari di un’auto è quella relativa al bollo. Ecco le scadenze di questa imposta annuale.
Tutti la conoscono ma spesso ci si dimentica di lei a causa delle tante scadenze che mensilmente ci si trova ad affrontare. Stiamo parlando di una tassa che però è, per tutti i proprietari di un veicolo, obbligatoria ed il suo mancato versamento espone al concreto rischio di pesanti sanzioni.
Si tratta ovviamente del bollo auto, imposta regionale da saldare annualmente per autoveicoli ma anche per motoveicoli immatricolati in Italia. È bene sapere che la sua scadenza non è uguale per tutti: come, dunque, capire quando dovrà essere saldato?
Il bollo auto è direttamente collegato alla data di immatricolazione del veicolo acquistato o, per chi lo ha già saldato in precedenza, alla data di pagamento dell’ultimo bollo. Vi sono delle modalità per effettuare un controllo online e capire nel dettaglio quali siano i tempi di scadenza così da evitare il rischio di essere successivamente raggiunti da una multa legata al ritardo del versamento o al mancato pagamento di quella che è a tutti gli effetti una tassa legata alla proprietà del mezzo.
Ricordandovi che il bollo va pagato anche in caso di veicolo con usufrutto, acquisto con patto di riservato dominio o con contratto di leasing o di noleggio a lungo termine senza conducente. Sono regioni e province autonome di Trento e Bolzano ad occuparsi direttamente della sua gestione mentre nel caso di Sardegna e Friuli Venezia Giulia se ne occupa l’Agenzia delle Entrate.
La scadenza non è univoca ma solitamente essa è prevista il mese successivo rispetto al pagamento del bollo dell’anno precedente mentre in caso di primo pagamento occorrerà saldarlo entro la fine del mese successivo all’immatricolazione del mezzo. Per controllare la precisa data di scadenza del bollo auto si può procedere online accedendo al sito dell’ACI oppure mediante il sito della regione di appartenenza con successivo accesso alla piattaforma PagoPA.
Nel caso del sito dell’ACI è sufficiente selezionare “Calcola il bollo e il superbollo” accedendo alla schermata che vi permetterà di calcolarne l’importo e di effettuare il pagamento mediante PagoPA (ad eccezione dei residenti in Calabria e Veneto). In base alla regione potrebbero essere mostrati dati differenti come mesi validità, prossima scadenza bollo, Codice Fiscale o Partita Iva dell’intestatario e le possibili riduzioni.
Questo dopo aver inserito i dati necessari (rinnovo o prima immatricolazione – tipo di veicolo e regione di residenza). Al termine della procedura troverete numerose informazioni in merito al tipo di veicolo, comprese data di decorrenza e data di scadenza oltre al dato sul termine del pagamento.
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