Non utilizzare mai una queste 20 password per i tuoi account online: sono le più frequenti in Italia e quelle più hackerabili
Uno dei motivi perché da almeno tre anni a questa parte (sarà così anche per il 2023, assicurano gli analisti) si sta assestando al record annuale di attacchi hacker, non è soltanto perché i cyber criminali stanno avanti alla sicurezza informativa. Loro sfruttano la più grande nostra debolezza che diventa un’arma letale nelle loro mani. Quali? La vulnerabilità umana.
Chiamatela distrazione, chiamatela poca attenzione quando facciamo azioni meccaniche senza pensare a quello al tasto che stiamo spingendo, oppure alla poca cura per le password che utilizziamo online. Chiamatela come volete, ma che cambiate atteggiamento. È per questo momento che i cyber criminali fanno sempre meno fatica a ottenere i nostri dati, oppure prosciugare i nostri conti: siamo noi che non chiudiamo la porta in faccia, anzi in certi casi la spalanchiamo proprio.
Il riutilizzo delle password è uno dei più grandi errori che possiamo commettere su internet. L’abitudine a utilizzare sempre le stesse password con la superficiale idea che così ce le ricordiamo, è quanto di più rischioso posso farsi in questo mondo un po’ tech un po’ smart. Il riciclaggio delle password è un problema dilagante: secondo uno degli ultimi sondaggi più di una persona su due ha candidamente ammesso di utilizzare la stessa password su più account: un chiaro caso di scarsa attenzione per la sicurezza dei nostri dati.
La maggior parte delle persone ha sentito il consiglio generale “non riutilizzare le password” e comprende che questa pratica non è la più sicura, ma continua a riutilizzare le password per comodità. Sbagliato. Sbagliatissimo. Quasi alla stessa stregua di un altro grave sbaglio che molte persone sono solite fare, sempre per superficialità. Ma non è mai troppo tardi per porvi rimedio.
L’ultimo report di Nordpass, noto gestore di password, che ha lo scopo di aiutare i suoi utenti a organizzare le proprie password e proteggere le note, conservandole in un unico posto, un vero e proprio deposito di password crittografato, ha svelato le 20 password più comuni, che hanno permesso a tanti cyber criminali di entrare facilmente nella nostra privacy, rubandoci soldi e anche i dati, cosa peggiore se pensate che vengono venduti al dark web.
Alcune erano scontate, come i numeri da 1 conseguenziali da 1 a 9, o come i nomi comuni, sorprende volendo quello riguardante una squadra di calcio, juventus. Queste le 20 password da evitare accuratamente: Admin, 123456, password, Password, 12345678, 123456789, password99, qwerty, UNKNOWN, 12345, ciaociao, francesco, 1234567890, Windows1, Windows10, riccardo, corrado, francesca, andrea, juventus.
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