Le notifiche, di base, sono sempre uguali, ma è possibile anche impostare suoni personalizzati in base all’app: ecco come fare.
Al giorno d’oggi i nostri smartphone sono bombardati di notifiche proprio per via del fatto che utilizziamo tantissime piattaforme social diverse: dai messaggi privati su WhatsApp ai “mi piace” su Instagram, dai commenti ai video su TikTok alle comunicazioni da parte delle applicazioni di sistema e questo chiaramente ci costringe anche a stare sempre con la testa incollata al cellulare ogni qualvolta sentiamo una vibrazione o il suono di una notifica per controllare di cosa si tratta.
Talvolta, però, quando si è occupati oppure semplicemente non si ha voglia di guardare lo smartphone ogni volta che arriva una notifica diventa fastidioso sentire il proprio cellulare emettere sempre lo stesso suono in continuazione e questo spesso costringe l’utente a impostare il silenzioso, ma non tutti sanno che esiste una soluzione molto più efficace per dare priorità ad alcune notifiche piuttosto che ad altre.
Uno dei trucchi più efficaci per evitare di dover guardare lo smartphone ogni volta che arriva una notifica è quello di impostare delle notifiche personalizzate in base alle app: in questo modo è possibile riconoscere da quale applicazione arriva la notifica ancor prima di attivare il display del cellulare così da decidere se sia il caso o meno di controllare il telefono.
Impostare notifiche personalizzate in base alle app: ecco come fare
Le notifiche, attraverso le impostazioni dello smartphone, possono essere personalizzate a piacimento: la modifica basilare che si può apportare riguarda il modo in cui appaiono sul nostro smartphone; ad esempio è possibile, per ogni applicazione installata sullo smartphone, decidere se far apparire una notifica anche sulla schermata di blocco, solamente nella barra superiore oppure non farla apparire affatto così da silenziare una determinata applicazione una volta per tutte.
In questo modo è possibile ricevere notifiche solamente dalle app che ci interessano, ma esiste anche un altro modo più carino per riconoscere una notifica senza guardare per forza il display dello smartphone: modificare il suono. Di base, salvo particolari eccezioni, il suono delle notifiche è lo stesso per ogni applicazione, ma attraverso delle impostazioni è possibile attribuire un suono personalizzato a ogni notifica così da capire subito da quale app proviene.
Non tutte le app hanno l’opzione per modificare il suono, ma le piattaforme più utilizzate lo permettono: ad esempio WhatsApp, il servizio di messaggistica più diffuso e utilizzato, permette di modificare il suono delle notifiche direttamente dalle impostazioni dell’app; basta cliccare sui tre puntini in alto a destra (su Android) oppure sugli ingranaggi in basso a destra (su iOS) e andare sulla voce “Notifiche” e successivamente “Suoni“: da qui si può scegliere il tono preferito per le notifiche.