Gli utenti coinvolti dovrebbero cominciare a considerare l’aggiornamento a modelli più recenti per garantire la continuità del servizio.
Con l’avanzare della tecnologia, vengono introdotte continuamente nuove funzionalità e miglioramenti che rendono i dispositivi più efficienti e sicuri. Questo progresso, se da un lato rappresenta un grande vantaggio per gli utenti, dall’altro comporta l’obbligo periodico di aggiornare software e hardware.
WhatsApp, una delle app di messaggistica più popolari al mondo, rilascia costantemente aggiornamenti che migliorano l’esperienza degli utenti sulla piattaforma e, soprattutto, la loro sicurezza. La disponibilità degli aggiornamenti, però, è strettamente legata alla versione del sistema operativo su cui l’app è installata.
Recentemente, infatti, Meta ha comunicato che l’app smetterà di funzionare su oltre 35 dispositivi entro la fine dell’anno. Nonostante gli sforzi per mantenere la compatibilità con una vasta gamma di dispositivi, è inevitabile che alcuni modelli più vecchi non possano più supportare gli aggiornamenti necessari.
La lista dei dispositivi che perderanno il supporto di WhatsApp è sempre più lunga
WhatsApp ha annunciato che smetterà di funzionare su una serie di dispositivi entro il 2024. Tra i dispositivi interessati ci sono modelli di marche rinomate come Samsung, Motorola, Huawei, Sony, LG e Apple. La decisione è stata presa a causa dell’obsolescenza dei sistemi operativi che non possono più supportare le nuove funzionalità e gli aggiornamenti di sicurezza dell’app.
La lista completa dei dispositivi che perderanno il supporto include diversi modelli che, nonostante l’età, sono ancora utilizzati da molti utenti grazie all’hardware di buona qualità o all’incapacità di aggiornamento a versioni più recenti dei sistemi operativi. WhatsApp ha raccomandato di utilizzare l’app solo su dispositivi con Android 5.0 o versioni successive e su iPhone con iOS 12 o versioni successive.
I dispositivi che perderanno il supporto sono:
- Samsung: Galaxy Ace Plus, Galaxy Core, Galaxy Express 2, Galaxy Grand, Galaxy Note 3 N9005 LTE, Galaxy Note 3 Neo LTE+, Galaxy S 19500, Galaxy S3 Mini VE, Galaxy S4 Active, Galaxy S4 mini I9190, Galaxy S4 mini I9192 Duos, Galaxy S4 mini I9195 LTE e Galaxy S4 Zoom.
- Motorola: Moto G e Moto X.
- Apple: iPhone 5, iPhone 5C, iPhone 6, iPhone 6S Plus, iPhone 6S e iPhone SE.
- Huawei: Ascend P6 S, Ascend G525, Huawei C199, Huawei GX1s e Huawei Y625.
- Lenovo: Lenovo 46600, Lenovo A858T, Lenovo P70 e Lenovo S890.
Sony e LG saranno anch’essi colpiti, con Xperia Z1 e Xperia E3 per Sony e Optimus 4X HD P880, Optimus G, Optimus G Pro e Optimus L7 per LG. Alcuni di questi dispositivi hanno più di sette anni, ma molti utenti continuano a utilizzarli grazie alla loro affidabilità.