La nuova funzione di Windows 11 sta portando molti problemi: gli utenti sono insoddisfatti. Che cosa sta succedendo?
Gli utenti non sono stati convinti del passaggio da Windows 10 alla nuova versione, che come sappiamo prende il nome di Windows 11. Purtroppo ci sono stati alcuni problemi che, con il passare del tempo, non hanno attirato tanti utenti. E coloro che hanno provato a fare il grande passo, spesso e volentieri non hanno ottenuto quello che speravano. Come se non bastasse continua a dare dei problemi anche adesso.
A quanto pare il nuovo aggiornamento di Windows 11, cioè quello più recente, ha apportato una modifica al menu Start. Inizialmente si pensava che fosse un grande update, in grado di risolvere alcune criticità e aggiungere altre funzioni. In realtà, la nuova impostazione apportata al menu Start, sembra che abbia soltanto peggiorato la situazione. Quali sono state le lamentele degli utenti in questo caso?
Windows 11, il nuovo aggiornamento non convince nessuno: arriva un nuovo problema
La modifica riguarda una sezione della gestione dell’account, che prevede la sostituzione di alcune funzionalità già presenti. Cliccando l’immagine del profilo e il nome in basso a sinistra, appariranno una serie di opzioni selezionabili.
Permetteranno all’utente di disconnettersi o bloccare il PC, quindi varieranno a seconda delle proprie esigenze. Inoltre, questo pannello, fornisce delle impostazioni e un promemoria per l’account di Microsoft (oltre ad alcune informazioni aggiuntive).
E per la ricezione di queste funzionalità pare che non sia previsto un costo aggiuntivo. Però molti utenti sostengono che, proprio questa mossa, sia stata pensata per convincere i consumatori a sottoscrivere un abbonamento per ottenere i vantaggi di Microsoft 365. Tutto sommato non sembra che rappresenti un grosso problema, se non per il fatto che l’aggiornamento intero sostituisca alcune funzionalità utili.
Come se non bastasse c’è perfino un altro problema. Nell’aggiornamento precedente era stato rilevato un bug di sistema che riavviava il dispositivo senza ragione. Molto probabilmente potrebbe essere stato corretto proprio in questo update, ma l’unico modo per scoprirlo consiste nel leggere il comunicato di Microsoft o installare l’aggiornamento.
Per il momento questi sono i piani che ha in mente Microsoft: riuscirà a convincere tutti quanti noi? Nonostante questa nuova versione sia partita con dei buoni presupposti, purtroppo le sue patch non sono sempre così efficienti. Staremo a vedere se, ben presto, la situazione migliorerà o meno.