Nuovo allarme truffa: adesso utilizzano Booking e rovinano le vacanze

Il mondo del raggiro sempre più spietato sul web. Oggi, il pericolo può arrivare attraverso Booking. Come difendersi.

Niente di particolarmente confortante. Il contesto truffa è sempre più che mai presente nel quotidiano dei cittadini italiani e non solo. Da molti anni, ormai, questo specifico ambito rappresenta uno dei luoghi, tra fisico e virtuale, più rischioso in assoluto. In quel caso, infatti, la truffa abbonda attraverso operazioni e tecniche più che mai subdole e prive di qualsiasi scrupolo. Oggi, purtroppo, il cittadino continua a essere vittima della classica truffa del web.

La nuova truffa del momento su Booking
Cittadini truffati con le vacanze online: la nuova truffa – Computer-idea.it

Un tempo, fino a qualche anno fa, il tutto si riduceva alla ricezione di specifiche comunicazioni attraverso mail, sms o messaggio social. In quel caso al centro di tutto c’era il contenuto dai toni accattivanti, quello adatto più che mai a spingere la vittima designata a cliccare su link prontamente inviato.

Il vero e proprio gancio che di fatto rende la truffa possibile. Conti correnti o carte di credito sotto scacco in quel caso. Il rischio, però, ancora oggi è più che mai concreto. Negli ultimi giorni, per esempio, una specifica frode ha preso a circolare tra gli spazi web più comuni. Il tutto può diffondersi e di fatto è accaduto proprio questo, nel giro di pochissimi giorni.

Nuovo allarme truffa: la frode online che terrorizza gli italiani

Una serie di comunicazioni da parte di una azienda utilizzata inconsapevolmente, essa stessa vittima indiretta del raggiro, rappresentano la struttura vera e propria del raggiro. In questo caso protagonista suo malgrado è la piattaforma di prenotazione turistica Booking.

Nuova truffa per le vacanze
Attenzione alla truffa sulle vacanze – Computer-idea.it

In questo caso, il gioco per i truffatori è davvero molto semplice. Ai clienti viene inviata una comunicazione che attesta l’annullamento di una prenotazione effettuata. A essere colpiti, quindi, sono i centri di controllo delle strutture ricettive, nella maggior parte dei casi.

Proprio da li parte il raggiro, utilizzando i dati di clienti che presto soggiorneranno nelle strutture in questione. Una falsa comunicazione e la richiesta di effettuare un nuova operazione per rimettere a posto le cose. Chiaramente in quel caso scatterà la frode.

Migliaia e migliaia di cittadini truffati soltanto nel nostro Paese nel corso degli ultimi giorni. Massima allerta nei confronti di contenuti che potrebbero essere definiti discutibili, scritti in alcuni casi addirittura male. Mai fidarsi di comunicazioni non del tutto certificate e fare sempre molta attenzione agli indirizzi dai quali possono arrivare tali messaggi.

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