“Obbligatorio lo SPID per aprire un conto”: il Governo ha deciso ufficialmente

È arrivata la decisione ufficiale da parte del Governo. Secondo quanto emerso, ora per aprire un conto sarà obbligatorio lo SPID.

Dal momento della sua introduzione, lo SPID ha assunto negli anni una valenza sempre maggiore. Tanto che oggi viene considerato uno dei sistemi di riconoscimento più efficaci in assoluto. Per poter creare subito una propria identità digitale, basta affidarsi ad uno dei tanti provider tra quelli disponibili. Che, dopo alcune informazioni personali da registrare, avranno modo di fornirvi tutti i dati del caso per poter accedere.

Alcuni di questi fornitori propongono SPID gratuiti, mentre per la maggior parte c’è un canone una tantum da versare. Se ancora non lo avete fatto, vi consigliamo di aprire quanto prima un account. Soprattutto dopo l’ultima notizia arrivata da fonti vicine al Governo, secondo cui presto scatterà l’obbligo di accedere proprio tramite SPID per aprire un conto. Ecco tutti i dettagli sull’ultima decisione e in che modo si ripercuoterà per le abitudini di migliaia di cittadini.

SPID obbligatorio per aprire il conto: la novità del Governo

Una notizia importante e che dovrebbe entrare in vigore a breve. Secondo quanto emerso, il Governo avrebbe deciso che per aprire un conto sarà obbligatorio effettuare l’accesso col proprio SPID personale. Così che i dati siano verificati e certi, per poter risalire all’identità nel caso di problematiche varie.

Una stretta pensata per il gioco d’azzardo. Ora anche solo per creare un conto online, sarà necessario munirsi della propria identità digitale. Con una sicurezza di secondo livello scelta come condizione minima da inserire nei contratti tra il concessionario e il giocatore.  La riserva dovrà obbligatoriamente comparire nel contratto, con lo schema che “verrà trasmesso ad Adm dal concessionario alla partecipazione alla gara, e in occasione di ogni modificazione, ed è predisposto dal concessionario su condizioni minime indicate del dlgs“.

Importanti modifiche anche per ciò che riguarda il gioco del Lotto, considerando la scadenza della concessione in arrivo nel 2025. Presto il tutto verrà automatizzato, con la tua fissa che sarà affidata da Adm ad una qualificata impresa con esperienze pregresse nella gestione e raccolta di gioco. Inoltre, per la tutela dei giocatori è stato confermato l’impegno a prevenire possibili disturbi patologici del comportamento o forme di gioco d’azzardo patologico. Con un investimento annuale che sarà “pari allo 0,2% dei ricavi netti, in campagne informative“.