L’intelligenza artificiale è ormai una realtà in molti campi, e l’energia solare non fa eccezione.
Grazie all’utilizzo di algoritmi sofisticati, i pannelli fotovoltaici possono essere gestiti in maniera più efficiente, con benefici sia per l’ambiente che per il portafoglio del consumatore.
I pannelli fotovoltaici sono ormai una realtà diffusa in tutto il mondo. Si tratta di un sistema che sfrutta la luce del sole per produrre energia elettrica, riducendo così la dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili come petrolio e carbone. Ma cosa succede quando il sole tramonta o quando è coperto dalle nuvole? In questi casi la produzione di energia cala drasticamente, con conseguenze sia ambientali che economiche.
Per ovviare a questo problema si sta sempre più diffondendo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei pannelli fotovoltaici. Grazie a sofisticati algoritmi informatici, i sistemi fotovoltaici possono essere gestiti in maniera più efficiente. In questo modo si può massimizzare la produzione di energia solare anche nelle condizioni meno favorevoli.
Come funziona l’intelligenza artificiale nei pannelli fotovoltaici
Ma come funziona esattamente l’intelligenza artificiale nei pannelli fotovoltaici? I sistemi basati su intelligenza artificiale sono in grado di analizzare enormi quantità di dati provenienti dai sensori installati sui moduli fotovoltaici. Queste informazioni vengono poi utilizzate per regolare automaticamente diversi parametri come inclinazione dei moduli, direzione dello sguardo elettrico o temperatura dei circuiti.
Inoltre i sistemi basati su intelligenza artificiale sono capaci anche di prevedere le condizioni meteorologiche future sulla base dei dati storici raccolti dai sensori. In questo modo è possibile ottimizzare il funzionamento del sistema già prima che arrivi una nuvola o che cali la luminosità solare.
Un altro vantaggio dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei pannelli fotovoltaici riguarda la manutenzione degli impianti. I sistemi basati su IA sono infatti capaci di rilevare eventuali guasti o malfunzionamenti già nella fase iniziali, permettendo così agli operatori tecnici di intervenire tempestivamente prima che si verifichino danneggiamenti gravi all’impianto.
Inoltre grazie all’analisi costante dei dati forniti dall’IA è possibile programmare interventi di manutenzione ordinari preventivi sulla base delle reali condizioni degli impianti e non solo sulla base delle tempistiche standard previste dal costruttore.
Qualche esempio pratico
Alcune aziende stanno già sperimentando con successo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei loro impianti fotovoltaici. Ad esempio Enel Green Power ha installato sensoristica avanzata alimentata da intelligenze artificiali su alcuni suoi parchi solari negli Stati Uniti e in Messico, con risultati molto positivi: grazie a questa tecnologia è stato possibile aumentare fino al 2% la produzione annuale netta degli impianti oltre a ridurre i costi fino al 5%.
Anche Huawei Technologies ha sviluppato un sistema basato su IA chiamato FusionSolar Smart PV Solution che consente ai proprietari degli impianti di monitorarne le prestazioni in tempo reale attraverso un’applicazione mobile dedicata . Il sistema fornisce anche previsione della produzione futura sulla base delle condizioni meteo attese oltre alla possibilità di pianificare gli interventi di manutenzione necessari direttamente dall’applicazione senza dover ricorrere ad altri strumenti .
Insomma sembra proprio che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale possa davvero rivoluzionare il settore della produzione energetica da fonte solare rendendola ancora più conveniente ed eco-sostenibile.