In molti si chiedono qual è il motivo per cui la Russia sta lavorando a tecnologie che ormai sono obsolete. È stato svelato il mistero: ecco che cosa c’è dietro.
Il paese guidato da Vladimir Putin è al lavoro per lo sviluppo di una serie di tecnologie vecchie. La Russia infatti sta cercando di aumentare la propria produzione e sta cercando di sviluppare nuove competenze nel settore tecnologico.
La guerra in Ucraina ha indebolito notevolmente la Russia che probabilmente non si aspettava una resistenza così incessante da parte del popolo ucraino. Ciò ha provocato delle difficoltà anche sul piano tecnologico tanto da provocare una serie di ritardi. Putin ha sottolineato la necessità promuovere le risorse informatiche russe.
Adesso la Russia sta lavorando a tecnologie obsolete di oltre un decennio e prevede di investire 38,5 miliardi di euro entro il 2030 per lo sviluppo di chip e datacenter. I piani di un nuovo progetto nazionale del paese sono stati svelati proprio di recente dal presidente.
Russia lavora a tecnologie obsolete: il piano di Putin
Le sanzioni imposte alla Russia a seguito dell’invasione dell’Ucraina non hanno precedenti. La risposta della comunità internazionale è stata una condanna quasi unanime e questo ha fatto sì che il paese guidato da Putin si trovasse senza accesso a risorse tecnologiche molto importanti, tra cui i semiconduttori.
Una situazione che ha spinto il governo russo a investire 5 miliardi di dollari per rilanciare l’industria tecnologica nazionale. Questo denaro sarà distribuito per lo sviluppo di tecnologie nazionali per la produzione di semiconduttori, lo sviluppo di chip nazionali, la commercializzazione di detti chip e la formazione di talenti a livello locale. Il piano russo prevede di:
- Produrre chip a 28nm entro il 2027;
- Produrre chip a 14nm entro il 2030.
È certamente un progetto ambizioso della Russia, anche se il paese si trova in ritardo di 16 anni rispetto agli altri paesi che hanno iniziato molto prima. Il suo obiettivo a breve termine è quello di aumentare la produzione di chip a 90nm, una tecnologia obsoleta, tanto che è stata utilizzata nella GeForce 7900 GT di NVIDIA nel 2006, e anche nella GPU Xbox 360.
L’unico dubbio è capire dove prenderà la Russia i macchinari e le attrezzature necessarie per poter produrre i propri chip e sviluppare la propria tecnologia, soprattutto tenendo conto della gravità delle sanzioni che sono state severamente imposte.