La figura dell’informatico è sempre più indispensabile nell’era digitale, ma qual è il suo stipendio mensile in Italia?
Tra le figure professionali più richieste dalle aziende naturalmente ci sono quelle specializzate nell’ambito IT. Gli sviluppatori di software, ingegnere specializzati in cyber security, gli IT manager…la lista sarebbe lunga ma sono tutti profili con un’ottima base di Informatica alle spalle. E accanto a queste figure ben inquadrate c’è sempre un’ampia richiesta di periti informatici.
Per poter essere inquadrati in questa professione occorre aver conseguito il diploma dell’indirizzo informatico di un Istituto Tecnico. In questo modo è possibile entrare nel mondo del lavoro subito dopo la maturità, anche se continuare gli studi all’Università può ampliare le prospettive di carriera. Ma può anche ambire a salire di posizione con l’esperienza accumulata.
Le sue mansioni principali prevedono l’installazione, l’aggiornamento e la manutenzione di software e hardware dei terminali informatici. Possono quindi mettere mano sia sulle parti fisiche che sui programmi e le reti usati da un’azienda, secondo interventi di manutenzione ordinaria concordati. In più sono i profili che devono intervenire in caso di guasto o malfunzionamento.
Qual è lo stipendio netto di un informatico
Come per la maggior parte delle professioni la retribuzione a cui si può ambire sale man mano che si accumula esperienza sul proprio curriculum o anzianità nella stessa azienda. Un profilo da informatico entry level di solito percepisce uno stipendio mensile di 1.800 euro, e quindi circa 25.000 euro l’anno. La retribuzione mensile media in Italia stando ai dati è di 2.000-2.100 euro.
Guardando sempre alle statistiche si può facilmente arrivare a circa 2.900 euro mensili dopo qualche anno nel settore, e quindi un reddito annuale di circa 35.000 euro. La retribuzione media varia però fra regione e regione, e gli stipendi più alti si registrano in Emilia-Romagna e nelle Marche. Meglio evitare la Liguria, dove lo stipendio medio è di appena 1.400 euro al mese.
Per ambire a posizioni meglio retribuite la cosa migliore è riprendere gli studi optando per la facoltà di Ingegneria Informatica e una magistrale in Cyber Security. In media un ingegnere informatico con questa specializzazione percepisce un reddito mensile di 3.500 euro.
Se si tratta di un esperto del settore può facilmente chiedere di più, fino a circa 5.000 euro al mese. In alternativa si può optare per un percorso formativo più improntato sulla realtà delle aziende e puntare al ruolo di IT Manager. Questo professionista percepisce un reddito annuale medio di tutto rispetto, pari a 46.753 euro.