Una vecchia GPU Nvidia che può ancora dare tanto con una geniale mod diventa un prodotto AMD che pompa frame come un gioiellino.
Per chi si è da tempo schierato con Nvidia l’esperimento che è stato portato a termine con successo su una vecchia GPU può suonare come una eresia ma si tratta invece di qualcosa di cui è interessante parlare, perché ci mostra come la obsolescenza delle componenti hardware in qualche caso può essere contrastata andando a lavorare sul software.
E allo stesso tempo dimostra anche come quella stessa obsolescenza che porta a cercare di avere sempre il prodotto più nuovo e in grado di lavorare con una quantità di dati sempre superiore potrebbe essere tutta una illusione collettiva. Con qualche piccolo cambiamento e l’utilizzo di una tecnologia diventata da poco open source, uno youtuber è riuscito a strappare al passato una vecchia RTX Serie 30.
La community dei modder al lavoro sulle vecchie GPU Nvidia (grazie a AMD)
Mentre Intel decide di scendere sullo stesso campo in cui già si trovano Nvidia e AMD mostrando al mondo la nuova tecnologia di estrapolazione delle informazioni per aumentare la fedeltà delle immagini e il framerate, c’è chi utilizzando proprio quello che già c’è a disposizione degli utenti ha trasformato una vecchia GPU Nvidia sfruttando quello che invece offre AMD. A mostrare su YouTube il risultato utilizzando uno dei giochi forse più punitivi del momento in termini di grafica, Cyberpunk 2077, Neegzm con il tool fornito da LukeFZ .
Il modder attraverso una serie di cambiamenti fatti eliminando la vecchia versione di DLSS di Nvidia e sostituendo la tecnologia con la FSR3 di AMD ha portato il framerate da 40 frame al secondo su fino a oltre 70 frame al secondo. Come mostrato dallo youtube il risultato è sorprendente ma non perfetto e ci sono infatti diversi problemi nella gestione degli elementi dell’interfaccia utente di gioco come pure una estesa instabilità.
Eppure, al netto di questi problemi che sono probabilmente risolvibili con un altro po’ di lavoro di modding, si tratta di una prospettiva molto promettente per tutti quelli che non riescono economicamente a restare al passo con le novità, sia per quello che riguarda i produttori di componenti hardware sia per quello che riguarda gli sviluppatori di videogiochi che cercano di superarsi con ogni nuovo progetto.
La mod di LukeFZ è disponibile per ora solo a chi si è iscritto al suo Patreon ma se vuoi provare qualcosa di simile puoi giocare con il tool che WCCFTech ha rintracciato su GitHub e che funziona sulle GPU Nvidia. Un altro esempio di come con un po’ di pazienza e la giusta dose di volontà si possano superare anche i limiti autoimposti da chi produce i componenti interni. Tieni presente che se vuoi tentare con il modding devi sapere quello che fai o avere un backup completo.