Una novità per il prossimo iPhone che non piace affatto agli utenti, nel modello 16 infatti una funzione verrà eliminata definitivamente.
Dopo il lancio del modello 15, di cui si è ampiamente discusso in questi mesi tra gioie e dolori, emergono le novità per il prossimo punto di Apple, l’iPhone 16. Come ogni volta c’è grande attesa, speranze e anche un pizzico di curiosità ma non sempre il tutto viene poi concretamente ripagato.
Per partorire un modello tutto nuovo è chiaro che l’azienda deve fare delle scelte, qualcosa entra, qualcosa esce. Questo vale per la struttura esterna del dispositivo ma anche per i dettagli tecnici, i sistemi, le app. Quando ci si trova un nuovo gioiello tra le mani è sempre pura felicità, almeno fino a quando non si capisce che ci sono stati anche dei passi indietro, è avvenuto per i modelli in passato e chiaramente avverrà anche in futuro.
Addio alla funzione dell’iPhone 16: utenti scontenti
Il problema principale del prossimo iPhone è sicuramente la decisione, un po’ drastica, di andare a rimuovere lo sblocco con impronta digitale. Vuol dire sostanzialmente eliminare completamente tasto e componentistica interna. Questo perché l’obiettivo di Apple è studiare un sistema per le impronte digitali che sia direttamente integrato nel display ma potrebbe essere necessario attendere almeno due o tre anni prima di vederlo realizzato.
Quindi cosa accadrà nel 16? Verosimilmente ci sarà una riduzione dei costi rispetto agli altri modelli e questo determinerà anche la necessità di tagliare qualche dettaglio. Per molti fan dell’iPhone questa notizia potrebbe essere un problema, anche conoscere qual è ad oggi la direzione presa non è certamente un aggiornamento piacevole.
Però è pur vero che una riduzione in questo senso, con qualche piccolo taglio, porterà a costi più accessibili a tutti, il che non è mai un male. Ovviamente sarà solo questione di abitudine, come è stato in passato rinunciare del tutto alla tastiera e poi a moltissime altre gestualità che sembravano indispensabili. Poter tagliare sui costi e sul prezzo finale potrebbe fare la differenza in futuro, soprattutto perché negli ultimi anni per la Apple c’è stata una netta contrazione di vendite.
Non va dimenticato che, non molto tempo fa, era trapelata l’idea secondo cui sarebbe stato possibile pensare in futuro di abbandonare del tutto la produzione di dispositivi per concentrarsi solo su software e prodotti immateriali che quindi sono di più facile gestione sul lungo termine.