Xiaomi ha annunciato che anche molti device delle generazioni precedenti passeranno al nuovo HyperOS ma senza un pezzo importante purtroppo.
Alla fine dell’anno scorso erano arrivate le prime notizie riguardo la volontà di Xiaomi di portare su tutti (o quasi) i suoi device la nuova versione della MIUI ovvero HyperOS, la nuova interfaccia personalizzata costruita a partire da Android.
Nella lista che era circolata si parlava già dei device che avrebbero ricevuto l’aggiornamento in questi primi mesi del 2024. Sapevamo già, per esempio, che per alcuni non ci sarebbe stato bisogno di aggiornamento, tra questi la nuova serie 14 come pure i Redmi Note 13, mentre stanno arrivando quelli per le Serie 13 e per lo Xiaomi iPad 6.
Ma arrivano adesso altre informazioni utili, perché Xiaomi ha pubblicato alcune informazioni al riguardo: novità per quello che riguarda i modelli un po’ più vecchi. Sui server aziendali sono infatti apparse le versioni di HyperOS per alcuni dispositivi della serie 12. Ma andando a scartabellare nei file di questi update quello che è emerso è che Xiaomi ha deciso sì di espandere il range di device che potranno avere la nuova interfaccia.
Xiaomi aggiorna tutto a HyperOS ma… c’è un ma
I vari produttori di device costruiti con il sistema operativo Android si fanno spesso la guerra tra loro cercando di regalare a chi sceglie di acquistare i loro prodotti una esperienza leggermente diversa rispetto agli altri device, e soprattutto personalizzata rispetto alla versione di Android pura che, tecnicamente, è disponibile solo su Google Pixel.
Le nuove interfacce sono sempre più gradevoli e ognuna dotata delle proprie piccole caratteristiche particolari. Caratteristica che aiutano a diversificare l’esperienza e, questa è la speranza, a fidelizzare gli utenti. C’è però da tenere presente che non esistono solo i nuovi utenti, disposti a mettere in soffitta il device che hanno per acquistarne uno nuovo, ed è per questo che quegli stessi produttori decidono di rilasciare aggiornamenti per migliorare, anche se nei limiti di ciò che i device possono fare, l’esperienza dei loro fedelissimi.
Per Xiaomi questo sta significando la produzione di una versione di HyperOS che sia per esempio compatibile anche con i Redmi K40, gli Xiaomi 12X e il Redmi Note 12 Pro 4G. Una buona notizia per chi possiede questi smartphone. Che però non è una buona notizia se la si guarda da un’altra prospettiva: la prospettiva che riguarda quale effettiva versione di Android è alla base di HyperOS.
Perché mentre i nuovi device arrivano con HOS montato su Android 14, per questi device la versione di Android sarà invece la 13. E del resto Xiaomi difficilmente promette aggiornamenti troppo prolungati nel tempo ma vista l’importanza datata al nuovo OS c’era che sperava di poter fare anche il salto ad Android 14 senza dover comprare un nuovo smartphone.