Questo comune avvisa i cittadini con messaggi WhatsApp in dialetto per non dimenticare la “lingua madre”

WhatsApp e i messaggi in dialetto per tener viva la “lingua madre”: succede in Italia, ecco dove e tutti i dettagli da sapere.

Gli abitanti di un Comune in Italia potranno ricevere messaggi in dialetto, una scelta precisa tesa a non dimenticare la “lingua madre”: ecco di che si tratta e i dettagli legati a tale decisione.

WhatsApp e messaggi in dialetto, ecco dove succede e perché: Il motivo importante
In questo Comune italiano gli avvisi arrivano anche in dialetto: il motivo – Computer-Idea.it

Sono tanti e diversi i modi per tutelare gli elementi preziosi legati alle comunità ed alle località, e in taluni casi è possibile utilizzare anche la tecnologia per riuscirci, proprio come in questo caso che ha a che fare con la nota, amata e diffusissima app di messaggistica istantanea.

Nel dettaglio, nel Comune di Lazzate, la Giunta comunale, con la guida del Sindaco Andrea Monti, ha apportato una novità rilevante. Si tratta, sin dal 21 settembre, dell’attivazione della “lingua madre“, il dialetto del luogo, da impiegare all’interno dei messaggi WhatsApp che arriveranno alla cittadinanza iscritta al servizio delle notizie del Comune.

La scelta va nella direzione di salvaguardare la lingua parlata da secoli nel territorio. Ciò che viene definito, da parte dell’Amministrazione in una nota, quale patrimonio che va tutelato rispetto al rischio dell’estinzione.

Un pericolo, questo, che si lega al fatto che viene utilizzata sempre meno, in particolar modo dalle più giovani generazioni, col passare del tempo e con la scomparsa dei nonni e dei padri che la impiegano usualmente.

Qual è il primo messaggio su WhatsApp ai cittadini in “lingua madre”

Una novità dunque importante quella che si lega a WhatsApp e alla decisione assunta dalla Giunta comunale di Lazzate.

WhatsApp, occhio agli avvisi di questo Comune: arrivano anche in dialetto
Avvisi in dialetto in un Comune italiano: la ragione è importante – Computer-Idea.it

A tal riguardo, la novità già ha avuto una sua manifestazione pratica, un esordio del dialetto del luogo all’interno di un messaggio WhatsApp. Quest’ultimo ha riguardo l’annuncio della Sagra della Patata, ovvero sia la “Sagra di pomm de tera”.

Tuttavia, non si tratta della sola novità che ha a che fare col dialetto in quel di Lazzate, come ha spiegato lo stesso Sindaco Monti, a proposito di un progetto specifico ideato ed introdotto nel post scuola.

Il Primo Cittadino infatti ha affermato che se è pur vero che per i giovani si imporrà sempre più l’inglese, quale prima lingua, c’è anche il pericolo di poter assistere alla scomparsa, veloce, del modo di parlare che è appartenuto “ai nostri padri e nonni”.

In particolare all’interno delle case, così come però anche nei luoghi lavorativi e di ritrovo, come i negozi oppure sulle strade.

Dunque, se da tanto tempo, ha spiegato il sindaco, si sostengono all’interno delle scuole i progetti per potenziare la lingua inglese, a partire dall’anno in corso, tramite il Piano per il diritto allo studio, c’è per l’appunto stata l’introduzione del progetto legato all’insegnamento di quello che il Sindaco preferisce chiamare “lingua madre”, e non dialetto.

Una visione che unisce quindi sia l’approccio al futuro, ma che al contempo non dimentica un passato che si compone di comunità e modi di dire, valori estremamente importanti e preziosissimi.

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