Stare sempre al computer è un’attività non è esente da pericoli. Il rischio di morte improvvisa è in aumento: cosa sta succedendo.
È comune il pensiero che svolgere qualsiasi attività al computer non faccia emergere alcun rischio, ma in realtà non rappresenta il vero. Lo sanno bene i parenti e gli amici di un giovane che ha perso la vita proprio mentre era al PC nella sua abitazione. Quanto accaduto, purtroppo, rappresenta solo uno dei tanti esempi che si potrebbero fare.
Quando si è al computer bisogna sempre ragionare sui rischi che potrebbero sorgere da un momento all’altro, così da prendere le opportune contromisure per evitare qualsiasi tipo di conseguenza. Quanto accaduto al giovane deve far riflettere su come gestire al meglio il tempo al PC perché i rischi non devono essere in alcun modo sottovalutati.
L’uso costante e frequente del PC nasconde delle insidie
Il giovane Aidan Rowan, 33enne di Abingdon, città del Regno Unito situata nella contea dell’Oxfordshire, stava giovando al PC nella sua abitazione durante un temporale. Improvvisamente ha sentito un forte bruciore al braccio ed ha chiamato i suoceri che lo hanno portato in ospedale.
Fin dal primo momento ha capito di essere stato colpito da un fulmine che si è esteso nella sua stanza dopo aver impattato sulla finestra. L’impatto gli ha provocato circa 60 segni di ustioni su tutto il braccio. Il ragazzo è rimasto in ospedale quasi sette ore ed è stato sottoposto ai dovuti accertamenti prima di ricevere le dimissioni.
Di questa esperienza gli resta un segno vicino al palmo della mano, che ricorda il logo della slot online “starbust”. Aiden ha anche rimediato diverse lesioni muscolari e un’ustione sul piede. Alla stampa locale ha raccontato di aver sentito un suono che ricordava quello di un tuono, poi ha avuto la sensazione che qualcosa di molto pesante si fosse abbattuto sul suo corpo.
Dopo l’incidente, ha tentato la fortuna con un biglietto della lotteria, pensando che fosse un segno del destino quanto accaduto, ma ha vinto solo 7 euro. La legge delle probabilità segue dei percorsi non sempre intercettabili, come dimostra il fatto che c’è una possibilità su 1,2 milioni di essere colpiti da un fulmine all’interno o all’esterno della propria casa. Dopo l’incidente il ragazzo coinvolto ha giurato che non giocherà più durante un temporale.