L’integrazione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale nelle nostre attività quotidiane è diventata una pratica sempre più comune, offrendo nuove possibilità di interazione e automazione.
In particolare, l’uso di ChatGPT su piattaforme di messaggistica istantanea apre scenari affascinanti. Questo articolo esplora come integrare ChatGPT all’interno di WhatsApp, trasformando la popolare app di messaggistica in uno strumento ancora più potente e versatile.
Il primo passo per portare ChatGPT sul proprio smartphone attraverso WhatsApp consiste nell’accedere alle API fornite da OpenAI. Per fare ciò, è necessario aprire il browser preferito e digitare l’indirizzo openai.com/api. Questa azione reindirizzerà l’utente a una pagina web dedicata, dove sarà possibile iscriversi utilizzando un account Google esistente.
Una volta completata l’iscrizione, si procede selezionando l’opzione “Personal” per visualizzare le proprie API Key. A questo punto, si presenta l’opportunità di creare una nuova chiave API cliccando sull’apposito pulsante. Il sito genererà immediatamente una chiave che dovrà essere copiata.
Dopo aver ottenuto la chiave API necessaria per utilizzare ChatGPT su WhatsApp, è consigliabile inviarsi questa informazione tramite email per evitare perdite accidentali. Copiare la chiave in un messaggio di posta elettronica garantisce che sia facilmente recuperabile in futuro.
Con la chiave API salvata nella propria casella email, il passaggio successivo coinvolge lo smartphone dell’utente. Accedendo alla posta elettronica dal dispositivo mobile, si può copiare facilmente la chiave API precedentemente inviata.
Successivamente, è necessario aprire il browser sullo smartphone e inserire il link genzchat.chatbot365.com che reindirizza direttamente a una pagina con un pulsante dedicato all’integrazione con WhatsApp.
Cliccando sul pulsante indicato si aprirà automaticamente WhatsApp con un messaggio preimpostato pronto per essere inviato. Questo messaggio permette al bot di riconoscere l’utente attraverso la sua chiave API.
Dopo aver inviato il messaggio contenente la propria chiave API a ChatGPT tramite WhatsApp e attendere alcuni secondi, il bot confermerà l’avvenuta attivazione rispondendo direttamente nella chat. Da questo momento in poi, sarà possibile interagire con ChatGPT direttamente dall’applicazione WhatsApp.
Per testare le capacità del bot integrato in WhatsApp si può ad esempio richiedere la creazione di un romanzo d’amore semplicemente scrivendo il comando appropriato seguito dalla richiesta specifica. Dopo pochi secondi dall’invio del comando, ChatGPT elaborerà la richiesta generando un piccolo romanzo d’amore o qualsiasi altro tipo di testo desiderato dall’utente.
La versatilità offerta da questa integrazione permette agli utenti di sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per vari scopi: dalla generazione creativa alla risoluzione rapida delle domande più disparate. Lasciate quindi spazio alla vostra immaginazione e scoprite tutte le possibilità offerte da questa innovativa fusione tra tecnologia AI e comunicazioni quotidiane tramite WhatsApp.
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