Da oggi è possibile abbandonare il tradizionale televisore, grazie ad una nuova tecnologia molto più economica e ad alte prestazioni.
Il televisore è senza dubbio uno degli apparecchi più utilizzati della storia, in questo momento in Italia ci sono infatti circa 43 milioni di TV. Si tratta quindi di una tecnologia molto antica, la sua origine risale addirittura al 1928-1934, precisamente nel Regno Unito, negli Stati Uniti e nell’Unione Sovietica. Ciò che sorprende maggiormente, è il fatto che i primi televisori fossero in realtà delle radio con un dispositivo televisivo incorporato. In modo particolare, erano caratterizzati da un tubo al neon e da un disco meccanico rotante.
Nel corso dei decenni la tecnologia ha sfornato ovviamente delle TV quasi fantascientifiche, alcune delle quali sono dotate persino di una connessione ad internet. Un’azienda ha inoltre creato una nuova tipologia di televisore, che non comprende il tradizionale schermo.
Il televisore rivoluzionario low cost
Le moderne smart tv possiedono indubbiamente una tecnologia senza eguali nella storia, grazie alla quale milioni di persone possono interagire con il proprio apparecchio. Tuttavia, alcuni italiani vorrebbero sostituire la tradizionale TV con un videoproiettore, soprattutto per ottenere uno schermo gigante in stile cinema. Questa idea consentirebbe inoltre di non sborsare fiumi di soldi per un televisore di grandi dimensioni.
Cosa dicono allora gli esperti? Innanzitutto, prima di avviare la sostituzione dell’apparecchio bisogna conoscere dettagliatamente le strutture e l’ambiente in cui collocare il dispositivo. I problemi che possono sorgere sono infatti molteplici, alcuni dei quali riguardano l’illuminazione e le dimensioni della stanza.
E non solo: bisognerebbe calcolare anche il cablaggio, il volume e la grandezza della parete sulla quale proiettare il fascio luminoso. Per quanto riguarda l’illuminazione, questa è completamente differente rispetto a quella prodotta dal tradizionale televisore. Quest’ultimo genera infatti una luce diretta, mentre il videoproiettore proietta semplicemente un fascio di luce su una parete o su un telo.
Ciò significa che i nostri occhi osservano un riflesso, anziché un’onda luminosa sprigionata in modo diretto da uno schermo. In altre parole, l’utente deve aspettarsi delle prestazioni differenti, poiché si tratta di due tecnologie completamente diverse.
Un altro fattore da non sottovalutare è la grandezza della stanza: coloro che hanno uno spazio ridotto dovrebbe optare per una TV di grandi dimensioni. Al contrario, chi dispone di un’area molto grande potrebbe acquistare un videoproiettore con un telo quasi cinematografico. In questo caso occorre valutare la distanza che separerà il proiettore dalla parete.
Uno schermo da 100 pollici dovrebbe ad esempio distanziarsi di 4-5 metri. Secondo gli esperti, un videoproiettore di qualità supererebbe sicuramente le attuali smart tv, soprattutto perché garantiscono un’esperienza quasi cinematografica. Tuttavia, per raggiungere un simile risultato bisognerebbe spendere fiumi di soldi.