Lo si trova sugli smartphone ormai da anni ed è un pericolosissimo virus: danni enormi e difficili da risolvere. Cosa bisogna fare.
Virus entrato prepotentemente sugli smartphone, non promette veramente nulla di buono. La scoperta è avvenuta non molto tempo fa, ma ora si conoscono nuovi dettagli. Sarebbe in circolo sui dispositivi mobili da anni, pochi se ne sarebbero accorti. E ora la situazione peggiora per molti, correre ai ripari è praticamente impossibile.
Il virus sullo smartphone ha provocato gravissimi danni, si prova a rimediare – foto Computer-idea.it
Oltre due anni di anonimato, ora rispunta e anche con grande forza. Una storia a dir poco incredibile emersa da un report che lascia poco spazio all’immaginazione. Il virus ha preso piede e ora non c’è molto da fare. Si tratta di un elemento proveniente da una famiglia di malware Android ormai famosissimo.
Di quale virus si tratta e come ci si difende
Ha nascosto per diversi anni le attività di spionaggio, ora invece su Google Play si prova a rimediare. Alcune app all’apparenza in grado di condividere file, informazioni su criptovalute e astronomia erano in realtà luogo fertile per ospitare Mandrake. La famiglia di malware è stata denunciata e scoperta nel 2020 dalla società di sicurezza Bitdefender.
Ma ci sarebbero due arrivi di Mandrake: il primo nel biennio 2016-2017, l’altro fra 2018 e 2020. Ma i dati emersi dalla ricerca hanno messo in luce le potenzialità del malware. Non sarebbe entrato in azione in 90 Paesi, specialmente nelle zone dell’Est, prendendo di mira un numero ben preciso e circoscritto di vittime. Il malware Mandrake conterrebbe seppuku, in giapponese suicidio virtuale, in grado di cancellare tutte le tracce del virus.
Secondo quanto emerso da Bitdefender, però, il numero di vittime sarebbe di varie decine di migliaia nel periodo dal 2018 al 2020, centinaia di migliaia nel periodo dei 4 anni. Le app infette potrebbero scomparire da Google Play, ma Kaspersky ha ribadito che le app sarebbero riemerse dal nulla nel 2022. Applicazioni con le funzioni di esca per nascondere il potenziale dannoso e devastante.
La sua evoluzione è in continuo divenire e i metodi per contrastarlo cambiano con il passare dei mesi. Ciò evidenzia che capacità degli autori delle minacce di introdurre sul mercato delle app esca e in grado di provocare enormi danni. Ma quali sono le ultime caratteristiche di Mandrake? In prima linea offuscano le analisi dei ricercatori e aggirano l’attività di controllo, da parte di Google Play, per identificare le applicazioni dannose.