L’ennesimo esempio di come la rimozione di funzioni utili potrebbe compromettere la fiducia e la soddisfazione degli utenti.
Gli aggiornamenti del software sono momenti cruciali per i dispositivi tecnologici che utilizziamo quotidianamente. Nella maggior parte dei casi accogliamo queste novità con entusiasmo, fiduciosi che porteranno miglioramenti significativi in termini di sicurezza e funzionalità. Tuttavia, non è raro che insieme ai vantaggi, alcuni aggiornamenti introducano anche cambiamenti meno graditi.
Questo è particolarmente vero nel mondo degli smartphone, dove un aggiornamento può modificare radicalmente l’esperienza utente. Con l’avanzare della tecnologia e l’evoluzione continua dei sistemi operativi, gli utenti si aspettano miglioramenti che rendano i dispositivi più intuitivi e facili da usare.
Ma cosa succede quando un aggiornamento toglie più di quanto aggiunga? Ecco un caso che sta facendo discutere gli utenti di una nota serie di smartphone, che potrebbe farti pensare due volte prima di premere il pulsante “aggiorna”.
Samsung confonde i suoi utenti e fa sparire una funzione molto importante
L’ultima versione del sistema operativo One UI 6.1, introdotta da Samsung sui suoi dispositivi, ha portato una novità che non tutti gli utenti hanno accolto favorevolmente. Con l’aggiornamento a One UI 6.1, infatti, si è verificata la disattivazione predefinita dei canali di notifica, una funzione che era stata introdotta da Google nel 2017 con Android Oreo 8.0.
Questi canali di notifica permettono agli utenti di gestire e personalizzare le notifiche ricevute dalle varie applicazioni, decidendo quali categorie di avvisi ricevere e quali no. La possibilità di personalizzare le notifiche era considerata un miglioramento significativo dell’usabilità e del controllo personale sulle informazioni ricevute quotidianamente.
La sua disattivazione potrebbe rappresentare un passo indietro nella personalizzazione dell’esperienza utente. Non a caso, la novità ha suscitato numerose lamentele tra gli utenti, che si sono trovati improvvisamente privati di un controllo granulare sulle proprie notifiche.
Samsung ha quindi implementato un toggle per riattivare la gestione delle categorie di notifica per ogni app, ma questo switch è disattivato di default. Gli utenti devono quindi accedere alle impostazioni avanzate e riattivare manualmente questa opzione per ripristinare le loro configurazioni precedenti.
Sebbene sia possibile recuperare le impostazioni originarie, il processo richiede un’azione manuale che non tutti gli utenti potrebbero notare o essere disposti a compiere. Questo cambiamento ha inoltre sollevato preoccupazioni riguardo la direzione che Samsung potrebbe prendere nelle future versioni di One UI e Android.
La serie Galaxy S24, lanciata proprio con One UI 6.1, ha mostrato che queste modifiche non sono limitate ai nuovi dispositivi, ma interessano anche i modelli precedenti una volta aggiornati. Questo pone una questione importante: Samsung continuerà su questa strada, allontanando sempre più il suo sistema operativo dalle funzioni standard di Android?