Riuscire a tenere il passo con la tecnologia è uno sport estremamente costoso, perciò di solito si cerca di acquistare uno smartphone che duri il più a lungo possibile. Ma non si possono prevedere poi le decisioni dei produttori
Se quindi il tuo smartphone fa parte di una di queste tre grandi famiglie di prodotti ma non è nella lista che è stata da poco diffusa, anche se ancora non ufficialmente, sappi che dovrai accontentarti di un prodotto destinato probabilmente tra non molto a risultare obsoleto.
Non dovrai ovviamente buttarlo immediatamente ma dovrai accontentarti di caratteristiche meno aggiornate. Perché questo purtroppo è quello che succede nella infinita corsa cui partecipano tutti i produttori di oggetti digitali. Qualcuno arriva sul podio ma le conseguenze per gli utenti non sono sempre molto positive. La buona notizia è che la lista di device che sono invece pronti anche per una nuova generazione è piuttosto lunga e fornita. Ecco gli smartphone pronti per il futuro e quelli destinati al passato.
Il grande aggiornamento che non sarà per tutti gli smartphone
L’importanza della notizia diffusa non molto tempo fa da parte di Xiaomi è fondamentale. Sul social rivale di Facebook, Lei Jun, CEO di Xiaomi, ha infatti annunciato che la società ha ufficialmente abbandonato MIUI in favore del nuovo sistema operativo HyperOS. Un sistema operativo che si basa ancora su Android ma lo fa ovviamente in un modo tutto Xiaomi.
L’annuncio arriva mentre prende corpo la sezione veicoli elettrici della società e in attesa di creare un ambiente univoco tra auto e device. Il nuovo sistema operativo HyperOS è quindi destinato ad arrivare a molti device ma ovviamente non su tutti. Nella grande famiglia Xiaomi rientrano anche Redmi e POCO, ognuno con i suoi prodotti. Secondo una lista ufficiosa che già circola a poter cambiare sistema operativo saranno alcuni smartphone ma non tutti.
Tra i Redmi troviamo per esempio la serie 11, 12 e 13 del gruppo Note, i Redmi K dal modello 40 al modello 60 e i Redmi 10 nonché 10 Note. Per quello che riguarda POCO i modelli aggiornabili sono gli F da 3 a 5, i modelli X dal 4 Pro al 6 Pro, i modelli M dal 4 5G al 6 Pro 5G e poi il C55. Per quello che riguarda gli Xiaomi spiccano tre Pad, la versione 5 e 6, i modelli Civi, lo Xiaomi Mix 4 e poi le tre incarnazioni del Mix Fold, gli Xiaomi dalla versione 10 alla 14 e poi le versioni MI 11.
Gli altri device, stando a questo elenco, dovrebbero fermarsi a MIUI con gli aggiornamenti di sicurezza Google ma non una versione nuova del sistema operativo. I primi a poter montare il nuovo sistema operativo dovrebbero essere i nuovi Xiaomi 14 mentre il rilascio dell’aggiornamento per gli altri avverrà probabilmente nel corso del prossimo anno.