Se il tuo smartphone supporta l’eSIM sei nei guai seri: il nuovo pericolo informatico

Il vostro smartphone supporta l’eSIM? Allora state molto attenti, perché c’è un nuovo pericolo informatico che vi mette in guai seri.

Da ormai diverso tempo a questa parte, c’è una nuova tecnologia che sta facendo parecchio parlare. Ossia le eSIM, una valida alternativa alle schede telefoniche fisiche che danno la possibilità di avere un numero di telefono attivo con minuti, SMS ed internet in qualsiasi momento. Senza la necessità di inserire una scheda fisica all’interno dello slot dedicato. Basta scannerizzare il QR Code fornito dall’operatore telefonico ed il gioco è fatto.

Nuove criticità per chi usa le eSIM
Attenzione se usi le eSIM sul tuo smartphone – Computer-idea.it

Per poterne usufruire, è però necessario che il proprio smartphone sia compatibile con questa tecnologia. Un discorso che non sussiste per i device di ultima generazione lanciati negli ultimi anni, praticamente sempre in grado di poter superare questa tecnologia.

Di recente, in tal senso è emerso un allarme che potrebbe preoccupare anche voi. Ci sono situazioni in cui si rischia grosso, per via di questo pericolo informatico che mette tutti in guai seri. Ecco di che cosa si tratta e come fare per difendersi.

Pericolo informatico su smartphone: state attenti alle eSIM

Se siete in possesso di uno smartphone in grado di supportare le eSIM, dovreste fare molta attenzione ai possibili attacchi informatici su larga scala che stanno prendendo piede. Alcuni di questi potrebbero infatti portare a conseguenze molto pesanti, con la protezione dei dati personali che potrebbe venire meno.

Pericolo dell'eSIM Swapping, ecco che cosa rischiano gli utenti
Ecco cosa può succedere con gli smartphone che supportano le eSIM – Computer-idea.it

Parliamo nello specifico del cosiddetto fenomeno dell’eSIM Swapping. Che dà modo ai cybercriminali di generare un codice QR per attivare una nuova scheda digitale. Così che il numero di telefono viene portato su un altro device. In questo modo, gli hacker avranno la possibilità di sfruttare il contatto per ottenere codici di autenticazione a due fattori e così accedere a vari servizi.

Tra cui menzioniamo le app di home banking, le piattaforme di messaggistica e via dicendo. Un enorme rischio, che permetterebbe ai malintenzionati di svuotare interi conti correnti, di accedere ad informazioni sensibili e molto altro. Ecco perché bisogna fare molta attenzione se si ha questa tecnologia dalla propria parte: in certi casi si rischia l’effetto boomerang.

Per potersi difendere, il consiglio è innanzitutto di utilizzare sempre password complesse, mentre per gli account bancari sarebbe meglio preferire l’autenticazione tramite app o chiavi fisiche. Così che anche col numero di telefono, per gli hacker non sarà possibile fare nulla.

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