Con gli ultimi rapporti che parlano di milioni di utenti colpiti, è cruciale essere consapevoli dei rischi e adottare misure preventive.
Google Chrome, con una quota di mercato del 65% a livello mondiale secondo Statcounter, è il browser più popolare. Questa grande popolarità, però, ha risvolti potenzialmente molto negativi: lo rende un bersaglio perfetto per hacker e cybercriminali. Recenti studi hanno infatti rivelato una scoperta allarmante: milioni di utenti sono costantemente sotto attacco da parte di hacker di ogni tipo.
Uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Stanford e del CISPA Helmholtz Center for Information Security ha scoperto che tra luglio 2020 e febbraio 2023, 280 milioni di persone sono a rischio quando usano Chrome. Questi dati hanno ovviamente sollevato gravi preoccupazioni sulla sicurezza del browser di Google.
Di solito, ad allarmare la comunità sono gli attacchi informatici che sfruttano falle zero-day. Queste minacce vengono in genere risolte prontamente dagli sviluppatori, con aggiornamenti rilasciati tempestivamente. In questo caso, però, sembra che gli utenti si trovino di fronte a una situazione inedita, nella quale è essenziale comprendere come proteggersi da tali minacce.
Gli utenti di Google Chrome hanno bisogno di misure di sicurezza aggiuntive
Secondo il recente studio, a rappresentare un grande pericolo per gli utenti sono le estensioni maligne su Chrome. Delle 250.000 estensioni disponibili nel Chrome Web Store, circa l’1% conterrebbe malware, secondo Google. Secondo le rilevazioni dei ricercatori, 280 milioni di utenti potrebbero aver installato estensioni infette.
Una delle estensioni più note, TeleApp, è stata disponibile per 8 anni e mezzo prima di essere rimossa nel 2022. Questa estensione è stata aggiornata l’ultima volta nel 2013, dimostrando quanto a lungo le minacce possano rimanere inosservate. Gli utenti spesso non si rendono conto della pericolosità di queste estensioni, poiché molte non hanno recensioni o valutazioni che possano indicare il loro stato.
Per proteggersi dalle estensioni maligne, è fondamentale adottare alcune precauzioni. Controllare le valutazioni e le recensioni delle estensioni nel Chrome Web Store non sempre è sufficiente, poiché molte estensioni maligne non ricevono recensioni. Pertanto, è consigliabile cercare recensioni esterne per determinare la sicurezza di questi add-on, magari sui forum di esperti della materia.
Ci sono comunque dei campanelli d’allarme che non bisognerebbe sottovalutare. Le estensioni maligne spesso richiedono più permessi del necessario. Anche utilizzare un buon software antivirus può aiutare a rilevare e bloccare malware presenti nelle estensioni.
Google ha un team di sicurezza dedicato alla revisione delle estensioni di Chrome, ma i cybercriminali continuano a cercare di aggirare queste difese. Per ridurre il rischio, è consigliabile limitare il numero di estensioni installate. Utilizzare funzionalità integrate del browser o soluzioni software già disponibili può spesso sostituire la necessità di nuove estensioni.