Lo smartphone è uno degli oggetti più sporchi che teniamo in mano quotidianamente: ecco cos adevi sapere per proteggerti.
A raccontare i rischi che si corrono nell’avere sempre in mano lo smartphone e poi portare le mani alla bocca, sugli occhi e in generale sul viso, sono proprio i medici, ma purtroppo sulla questione non si fa mai abbastanza informazione. Nonostante sia risaputo che lo smartphone sia molto sporco, nessuno ha una reale idea di ciò che rischia nel quotidiano perché altrimenti finirebbe a lavare lo smartphone con la stessa frequenza con cui si lavano le mani.
Certo, diventare maniacali non è mai sano, ma il cellulare è una vera e propria colonia di batteri che noi continuiamo a far rifiorire giorno per giorno, posandolo su tutte le superfici e poi riprendendolo in mano: un circolo vizioso che dovrebbe far riflettere. A pensarci, quando si è a casa si lavano tutte le superfici, senza esclusioni. Laviamo anche tutti gli indumenti che abbiamo addosso, comprese le scarpe.
Tra tutti gli oggetti che utilizziamo con più frequenza, il record è raggiunto dallo smartphone, che rimane invece l’oggetto meno disinfettato tra tutti quelli che ci circondano. È questo il paradosso secondo i medici: quello che viene utilizzato di più è automaticamente anche il meno igienizzato.
Come salvarsi dalla colonia di batteri sullo smartphone: quali sono e come abbatterli
In realtà per mettersi al sicuro dalle colonie di batteri basterebbe seguire poche e semplici accortezze, ma devono diventare una costante e non una soluzione occasionale. I medici dell’Università dell’Arizona hanno scoperto che sullo smartphone c’erano 10 volte più batteri di una toilette pubblica: un vero e proprio ricettacolo per microbi di vario genere e virus che poi ci portano le influenze stagionali.
Questi microorganismi possono provenire dalla saliva, dal sudore e dal contatto con le mani sporche, a cui si aggiunge anche lo sporco accumulato sulle varie superfici dove il dispositivo viene lasciato. I batteri più comuni trovati sugli smartphone includono Staphylococcus aureus, Escherichia coli e Streptococcus.
Per mitigare il rischio microbiologico degli smartphone è importante mantenere una buona igiene delle mani, lavarle o igienizzarle con frequenza è già un primo passo. Così come laviamo le nostre mani, però, va igienizzato lo smartphone con uno spray o con delle salviette antibatteriche, cercando di evitare alcol e detergenti aggressivi che potrebbero rovinarne le componenti.