Siti e streaming tv, scatta il blocco se usi la VPN: come fare per continuare a navigare senza disattivarla

Sempre più siti e servizi streaming bloccano la fruizione dei contenuti se si utilizza la VPN: perché succede e come ovviare al problema.

La sicurezza sul web è una tematica molto attenzionata dagli utenti in questi ultimi anni. Si è lavorato a lungo per educare alla prevenzione di possibili truffe e scam, così come alla tutela dei dati personali e oggi sono tantissime le persone che al fine di proteggere la propria privacy utilizzano delle VPN.

Perché i siti bloccano le VPN
Sempre più siti e servizi streaming bloccano le VPN – computer-idea.it

Queste Virtual Private Network hanno lo scopo principale di celare l’indirizzo IP di chi le utilizza, schermando dunque i PC e gli utenti che stanno effettuando la navigazione sul web. Come probabilmente saprete, la navigazione sul web si fonda su uno scambio di dati tra il terminale utilizzato per la navigazione e i server sui quali accede. Proprio tramite questo scambio di informazioni, i vari siti web traggono le informazioni necessarie per profilare i vari utenti.

Con il diffondersi del web ed il moltiplicarsi di siti, social network e servizi streaming, l’esigenza di mascherare i propri dati per proteggere la privacy è diventata via via sempre maggiore e dunque l’utilizzo delle VPN uno strumento insostituibile per riuscirci. Queste reti proteggono anche da eventuali scam e tentativi di furto dati e permettono di aggirare i blocchi geografici qualora ci si sposti temporaneamente all’estero.

Perché le VPN vengono bloccate sul web

Sono sempre di più i siti e i servizi streaming che bloccano le VPN. Per quanto riguarda i siti il motivo è proprio lo schermo che offrono alla geolocalizzazione che non permette a loro e ai partner commerciali (dunque le aziende che si fanno pubblicità su quei siti) di profilare correttamente gli utenti.

Attenzione alle VPN bloccate
Alcune VPN saranno bloccate – Computer-idea.it

Per quanto riguarda i servizi streaming, il problema riguarda più che altro gli accordi commerciali sottoscritti. I cataloghi sono diversi per ogni Paese e aggirando la geolocalizzazione ed il blocco relativo, l’utente può vedere contenuti che non sono previsti per il Paese in cui si trova e dunque violare le limitazioni e gli accordi che l’azienda ha sottoscritto con i titolari dei diritti.

Un ultimo motivo può riguardare la tutela da scam e truffe. In questo caso il blocco avviene solo se si utilizzano delle VPN che non sono ritenute sicure o affidabili. Ma dunque cosa bisogna fare per proteggere i propri dati con una VPN e continuare a navigare senza blocchi?

VPN bloccata: ecco come fare ad aggirare i blocchi di siti e servizi streaming

Se è vero che ci sono utenti che utilizzano la VPN per mascherare delle operazioni non esattamente lecite, ci sono utenti che la utilizzano solo per questioni di sicurezza ed hanno dunque tutto il diritto di farlo. Qualora ci si trovi dinnanzi ad un blocco e si voglia usufruire dei contenuti o del servizio offerto da un sito, un social o una piattaforma streaming ci sono diversi modi per aggirare il problema.

Come aggirare il blocco VPN
Il blocco VPN può essere aggirato in modo legale molto facilmente – computer-idea.it

Il primo è quello di disabilitare temporaneamente la VPN, una soluzione che però vanifica il motivo stesso per cui la si utilizza. C’è poi la possibilità di utilizzare un browser differente da quello che si utilizza solitamente, evitando di utilizzare browser TOR: sebbene infatti questi siano più sicuri, utilizzano dei protocolli simili a quelli delle VPN che sono ritenute non affidabili.

Un’altra soluzione è quella di utilizzare una VPN a pagamento. Queste solitamente sono ritenute più affidabili dai siti web, inoltre permettono con un esborso extra di avere un IP dedicato. La possibilità di avere un IP personale e di non dunque doverlo condividere con altri utenti che utilizzano lo stesso servizio consente di evitare il blocco generalmente applicato agli indirizzi IP “multipli”, ovvero quelli utilizzati dalle VPN gratuite e condivisi tra i loro utenti.

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