Affare vantaggioso con uno smartphone ricondizionato? Lo sconto sul prezzo potrebbe essere un’arma a doppio taglio: ecco i rischi.
Spesso quando ci si accinge verso l’acquisto di un nuovo smartphone si pensa che per avere l’ultimo modello, ma non pagarlo un prezzo esorbitante, potrebbe essere molto utile comprarlo ricondizionato. Attenzione, però, ricondizionato non significa usato, si tratta di due modalità d’acquisto differenti. Nel caso dell’usato il telefono viene ceduto così com’è dopo che è stato utilizzato da un’altra persona.
Quando invece si parla di telefono ricondizionato significa che lo smartphone usato è stato completamente revisionato e riportato alle condizioni di fabbrica con nuovi pezzi. In questo caso c’è il vantaggio di essere sicuri che si tratti di un telefono funzionante, senza problemi, ma si devono mettere in conto molte variabili. Prima di tutto, nel caso di pezzi sostituiti, c’è la possibilità che siano stati messi pezzi scadenti e non di marca.
A ciò si aggiunge il fatto che se il telefono è stato dato indietro per qualche difetto non lo potremo mai sapere, e se ci arriverà ‘aggiustato’ non è detto che il problema non si ripresenti. Insomma, in entrambi i casi, sia con l’usato sia con il ricondizionato, bisogna sempre mettere in conto il fatto che potrebbe non essere stata la scelta giusta e che quel risparmio iniziale poi si riveli una fregatura nel tempo. Attenzione, però. Non tutte le piattaforme d’acquisto di smartphone ricondizionati sono uguali.
Ne esistono alcune che permettono di ottenere una lunga garanzia che prevedere la riparazione nel caso lo smartphone presentasse un qualsiasi tipo di problema. In questo modo ci si può assicurare almeno per 2 anni che il telefono funzioni egregiamente. Ma allora quali sono i pro e quali sono i contro dell’acquisto di uno smartphone ricondizionato?
Una delle principali attrazioni dei telefoni cellulari ricondizionati è il risparmio economico. Si tratta di smartphone che vengono venduti a un prezzo molto inferiore, che può partire dal 20% in meno fino al 50%. La qualità di un dispositivo ricondizionato può variare a seconda del venditore e del grado di riparazione che ha ricevuto.
Il problema sta nel fatto che i telefoni cellulari possono funzionare quasi bene come nuovi, mentre altri potrebbero avere problemi persistenti. Un altro aspetto da considerare è che i telefoni cellulari ricondizionati sono spesso modelli più vecchi. Anche se questo non è sempre un problema, potrebbe diventarlo perché il dispositivo nella maggior parte dei casi non avrà le caratteristiche dell’ultima uscita o gli ultimi aggiornamenti software.
Tutto dipende dall’uso che se ne fa. A tutto questo si aggiunge che se si ha l’abitudine a cambiare smartphone frequentemente, allora bisognerebbe evitare i ricondizionati che vengono deprezzati in poco tempo. Comprandone uno nuovo invece si potrà avere sempre la possibilità di rivenderlo a un buon prezzo.
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