Ci sono tantissimi siti web che sono in pericolo a causa di una falla nella sicurezza di WordPress. Ecco cosa fare per difendersi.
Ogni giorno emergono nuovi allarmi legati a possibili attacchi hacker e falle ai sistemi di sicurezza che potrebbero portare ad enormi problemi per i consumatori. Di recente è toccato a WordPress, un provider di pagine online che dà modo agli utenti di creare i propri siti gratuitamente e con l’aggiunta di plug-in utili a rendere l’esperienza di navigazione il più possibile fluida e completa.
Stando a quanto si legge, sarebbe stata individuata una pericolosa falla ai sistemi che renderebbe vulnerabili moltissimi portali. E dunque scatta la paura tra i proprietari, che devono mettere in pratica alcune mosse di prevenzione per evitare possibili danni che a lungo termine porterebbero a conseguenze molto pesanti. Se anche voi vi ritrovate in questa situazione, ecco alcuni accorgimenti di cui tenere conto per non essere in pericolo.
Falla ai sistemi di WordPress: cosa fare per difendersi
A lanciare l’allarme ci ha pensato The Hacker News, secondo cui WordPress avrebbe un grave problema di sicurezza a causa di una falla notata su uno dei principali plug-in del portale web. Ed ecco dunque che bisogna stare molto attenti, considerando quanto questo servizio venga utilizzato giornalmente e quanti portali siano appoggiati proprio su di esso.
Esistono migliaia di temi e plug-in su WordPRess, che si basano con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di utilizzare. Ce ne sono alcuni liberi e pronti per essere utilizzati, mentre altri hanno un team dedicato che lavora su miglioramenti e sicurezza. Ecco perciò che di solito gli hacker si concentrano su quelli free-to-use, abbandonati dai loro sviluppatori e con vulnerabilità che non vengono mai affrontate.
L’ultima di queste riguarda LayerSlider, un editor di contenuti web visivi, per la progettazione grafica e l’applicazione di effetti visivi digitali. A causa di una falla ai suoi sistemi di sicurezza, alcuni hacker sono riusciti ad ottenere dati molto importanti e che potrebbero portare a problemi già nel futuro prossimo.
Ecco dunque che, se anche voi temete di esser stati colpiti, ci sono alcune contromosse da mettere in atto. A partire da una scansione antivirus utilizzando un software apposito, per individuare eventuali incongruenze. E poi aggiornando la versione 7.10.1, che va a risolvere la vulnerabilità SQL che avrebbe colpito le 7.9.11 e la 7.10.0.