Hai il timore che qualcuno abbia usato il tuo smartphone a tua insaputa? Ecco come puoi scoprirlo subito: proteggi così il dispositivo.
L’uso sempre più crescente degli smartphone ha portato questi dispositivi a contenere dati di diversa natura. Dalle informazioni inerenti ai conti bancari e alle carte fino ad arrivare ai contenuti multimediali, sono tantissimi i file che possono attirare l’attenzione dei malintenzionati.
La protezione della propria privacy non deve essere riferita solo dagli eventuali attacchi hacker ma anche dalle persone che ci sono vicine. Proprio per questo motivo può sorgere il dubbio che qualcuno abbia usato il dispositivo a nostra insaputa, ed in quel momento è utile sapere come poter controllare immediatamente quanto accaduto. Vediamo insieme come proteggere i nostri dati e le nostre attività in base allo smartphone che si utilizza.
Come scoprire se qualcuno ha usato il proprio smartphone: le contromisure da attuare
La privacy e la sicurezza di ogni utente che utilizza i dispositivi elettronici può essere messa a rischio molteplici volte. Uno dei casi più comuni chiama in causa una persona che, approfittando di una distrazione, prende lo smartphone e controlla minuziosamente tutti i dati presenti, rendendosi protagonista di una vera e propria violazione. Per questo motivo è giusto controllare se sia accaduto un evento del genere e, indipendentemente dalla risposta, capire come proteggere al meglio il dispositivo.
Per tenere al sicuro lo smartphone è assolutamente necessario impostare una schermata di blocco sicura. Meglio evitare Pin scontati come numeri facilmente riconducibili alla vostra sfera privata o sequenze comuni. Le schermate di sblocco mostrano degli avvisi in caso di tentativi previsti superati, arrivando poi al blocco temporaneo prima della quinta digitazione.
Un altro aspetto utile è l’esame dei dati dettagliati del consumo della batteria. Sui dispositivi Android, si procede accedendo alle “Impostazioni” e selezionando la voce “Batteria“, sezione in cui sarà possibile visualizzare un grafico dettagliato che evidenzia quando è stato usato lo smartphone. Su iOS, sempre nelle “Impostazioni“, sono presenti le voci “Tempo di utilizzo” e “Visualizza tutte le attività“.
Per un controllo più avanzato ci sono alcune app che possono rivelarsi decisamente utili:
- Android: Lockwatch – Il Cattura Ladri, un’app che scatta foto con la fotocamera frontale quanto si tenta uno sblocco non autorizzato; con funzionalità simili troviamo Third Eye – Intruder Detection e CrookCatcher – Anti Theft;
- iOS: Prey Find my Phone Tracker GPS consente di creare aree di sicurezza ed attivare azioni in risposta all’entrata o all’uscita della zona impostata, tra cui scattare foto in caso di accesso non autorizzato.