Temperature roventi, attenzione a smartphone e tablet: se li usate così sono a rischio esplosione

Le alte temperature possono influire sui dispositivi elettronici che usiamo in modo netto e pericoloso: ecco come comportati questa estate.

Arriva il caldo estivo e noi non siamo gli unici a soffrire per le alte temperature. Sapevi infatti che queste condizioni possono avere degli effetti negativi anche sui dispositivi elettronici che ormai usiamo ogni giorno? Stiamo parlando proprio del cellulare, dei tablet e di altri dispositivi che fanno parte della nostra quotidianità che ci tengono socialmente attivi.

che effetto ha il caldo sui dispositivi
Sapevi che il caldo può essere molto pericoloso per i dispositivi elettronici? – Computer-idea.it

Le alte temperature, infatti, estive possono avere effetti negativi sui dispositivi elettronici che utilizziamo quotidianamente, come abbiamo detto ad esempio smartphone, tablet e laptop. Il calore infatti può danneggiare seriamente questi dispositivi, accelerando l’invecchiamento delle batterie e compromettendo le loro prestazioni complessive. In alcuni casi ciò può essere anche pericoloso e provocare esplosioni. Andiamo a vedere come evitare tutto ciò. 

Il pericolo di avere dispositivi elettronici caldissimi

Secondo Luigi Piegari, professore di convertitori, macchine ed azionamenti elettrici del Politecnico di Milano, il rischio di esplosione è molto basso grazie ai sistemi di auto-protezione integrati nei dispositivi moderni. Tuttavia, le batterie al litio, comunemente utilizzate in molti dispositivi elettronici, possono comunque subire danni significativi a causa delle alte temperature. In particolare, temperature superiori ai 95 gradi Celsius possono innescare una reazione chiamata “thermal runaway”, che può portare a una pericolosa fiammata.

conseguenze delle alte temperature
Il cellulare può subire un invecchiamento precoce della batteria – Computer-idea.it

Uno dei principali problemi legati all’esposizione al calore è l’invecchiamento precoce delle batterie. Secondo la legge di Arrhenius, il tasso di invecchiamento delle batterie raddoppia per ogni aumento di 10 gradi Celsius. Questo significa che, se uno smartphone viene esposto a temperature di 50 gradi per una settimana, la batteria invecchierà come se fosse stata utilizzata per due mesi.

Questo invecchiamento accelerato può ridurre significativamente la durata della batteria e compromettere le prestazioni del dispositivo. Per evitare danni ai dispositivi elettronici durante i periodi di caldo intenso, è importante prendere alcune precauzioni. Ad esempio bisognerebbe non lasciare mai i dispositivi esposti alla luce diretta del sole. E sarebbe buono utilizzare custodie protettive e posizionare i dispositivi sotto l’ombrellone o in aree ombreggiate quando ci si trova all’aperto.

Poi, regolarmente, controllate la temperatura dei dispositivi. Se un dispositivo appare caldo al tatto, significa che ha superato i 37 gradi della temperatura corporea. Quindi, prestate attenzione a segnali di surriscaldamento come rallentamenti nelle prestazioni o comportamenti anomali. Se possibile, usate i dispositivi all’ombra o comunque in luoghi freschi, così eviterete il surriscaldamento.

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