Ricevi chiamate in cui rispondi ma non parla nessuno? Attenzione a non dire mai questa parola: tutto su come difendersi.
Gli alti ritmi della vita quotidiana possono portare a sottovalutare determinate chiamate, che arrivano in qualsiasi momento. In alcune circostanze dall’altra parte del telefono non parla nessuno ma una sola nostra parola può metterci nei guai.
Non è insolito ricevere chiamate da numeri sconosciuti o dai call center, ma con i cambiamenti tecnologici alcune di queste telefonate si sono fatte più pericolose. Con una sola parola infatti si potrebbe rischiare davvero grosso, vedendo intaccate le proprie finanze nel medio e lungo periodo.
Data la crescente diffusione di queste chiamate bisogna sapere come rispondere adeguatamente per non avere alcun problema. Cerchiamo di capire insieme qual è la parola da evitare assolutamente di dire per contrastare nel migliore dei modi questo sistema.
Truffa al telefono, non dire mai questa parola: come difendersi
Vedere arrivare una chiamata da un numero sconosciuto è ormai molto comune, ma molti non sanno che alcune telefonate nascondono un secondo fine molto pericoloso. I rischi infatti partono da una semplicissima parola che si è soliti dire in risposta alla telefonata.
Molte persone tendono a rispondere al telefono pronunciando due parole “Si, pronto?” e proprio una delle due permette ai malintenzionati di raggiungere il loro obiettivo con le chiamate mute. Quest’ultime mettono in evidenza il processo automatizzato che sfruttano i call center per velocizzare le rispettive pratiche commerciali.
La truffa si attiva nel momento in cui l’utente pronuncia la parola “sì“. Questo perché la risposta affermativa potrebbe essere registrata e successivamente inserita in modo truffaldino in una conversazione creata ad hoc. In questo modo la risposta può essere fatta configurare come un assenso alla stipulazione di un contratto, che ovviamente l’utente non ha mai dato.
Questo tipo di telefonate sono in aumento e l’unico modo per difendersi e non pronunciare mai la parola “sì“. Se rispondiamo alla chiamata limitiamoci ad un semplice “Pronto” che i truffatori non potranno utilizzare in alcun modo nella sottoscrizione di un contratto o di un’offerta.
Se nel momento in cui si risponde, non sentiamo nessuna parola ora sappiamo cosa c’è dall’altra parte del telefono, in questo modo si potrà chiudere la chiamata velocemente e segnalare quel numero come pericoloso. Dunque, da oggi le chiamate mute non saranno più un problema e non potranno procurare alcun tipo di danno.