È possibile richiedere il bonus benzina anche per il 2024, ma attenzione al dettaglio per la domanda: come richiederlo.
Dal prossimo settembre 2024 sarà possibile ottenere il bonus benzina, potenziato con gli sconti applicati per gli aventi diritto a seguito della convenzione del MIMIT con le principali associazioni del settore carburanti. Da quest’anno, la cifra complessiva per ogni famiglia beneficiaria del bonus è pari a 500 euro.
Il bonus benzina è un contributo approvato con il Decreto energia 2023 convertito in Legge. Per quest’anno è disciplinato dal Decreto 4 giugno 2024. All’inizio si trattava di una misura da 150 euro per la benzina, poi passato a 77 euro, ma la proposta è stata modificata fino ad arrivare alla forma attuale.
Il 1° agosto 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato il via libero alla convenzione con le principali associazioni del settore. L’obiettivo di questo accordo è applicare degli specifici piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa. Vediamo come poter richiedere il bonus e il dettaglio su cui fare attenzione.
Come fare domanda del bonus benzina 2024
Il bonus benzina che prenderà il via dal prossimo settembre spetterà ai cittadini che hanno ricevuto la Carta risparmio casa e rispettano due requisiti: l’iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale); ISEE Ordinario non superiore a 15.000 euro annui. Bisogna fare attenzione perché non tutte le famiglie in possesso di questi requisiti sono beneficiarie a causa dei fondi limitati di ogni comune.
A tal proposito l’INPS nel 2024, come lo scorso anno, ha previsto un ordine di priorità sulla base della quale viene stilata una graduatoria con la lista dei beneficiari della carta risparmio. Dunque, non tutti i cittadini che andranno a presentare domanda potranno ricevere la misura stabilita.
Per ricevere il bonus benzina 2024 erogato attraverso la Carta risparmio spesa non è necessario presentare domanda online o in altre forme. I beneficiari vengono identificati dall’ente nazionale in collaborazione con i Comuni italiani, con quest’ultimi che inviano la comunicazione agli aventi diritto.
Dopo aver ricevuto la comunicazione, quello che bisogna fare è recarsi presso un ufficio postale portando con sé i documenti e i moduli necessari per ritirare la carta elettronica PostePay prepagata e già attiva. A quel punto il bonus potrà essere utilizzato fin da subito. Da ricordare che le carte sono nominative e il beneficio risulterà decaduto se non si effettuerà il primo pagamento con la carta entro il 28 febbraio 2025, secondo quanto stabilito dal Decreto 4 giugno 2024.