C’è un’impostazione segreta di Facebook che tutti stanno disattivando. Ancora non lo sapete, ma mette a rischio la vostra privacy.
La sicurezza dei propri dati personali sui social network è uno dei temi su cui si sta dibattendo maggiormente nell’ultimo periodo. Tutte le principali piattaforme vengono in un modo o nell’altro “bersagliate” da enti e organizzazioni di sicurezza online per via di alcune impostazioni poco trasparenti e che potrebbero mettere a rischio le persone che hanno un account attivo. E a quanto pare, il discorso vale anche per Facebook.
È stata infatti scoperta una impostazione segreta che è attiva di default su tutti gli account creati all’interno del social network. L’aspetto negativo è che agisce in modo da poter raccogliere alcune nostre informazioni personali in maniera totalmente silenziosa, senza che noi nemmeno ce ne rendiamo conto. Basta però seguire questa veloce guida per sbarazzarsene subito, così sarete sempre più sicuri e non dovrete più preoccuparvi di nulla.
Se siete soliti utilizzare ogni giorno Facebook, allora dovreste assolutamente conoscere l’esistenza di quest’impostazione segreta che non fa altro che rubare dati sensibili e personali di nascosto. Senza che noi ce ne possiamo accorgere, ed è probabilmente anche il vostro caso. Seguite questa veloce guida passo passo, ci sono alcuni comodi passaggi che vi permetteranno di stare più tranquilli.
Per prima cosa, aprite l’app del social network da iOS o da Android e cliccate sulla sezione dedicata al vostro profilo tramite l’icona in basso a destra. A questo punto, fate tap su Impostazioni e Privacy e poi Impostazioni. Dovrete cliccare sulla lente di ingrandimento per la barra di ricerca e inserire Uso di dati aggiuntivi. Tra le varie opzioni che vi spunteranno, quella che vi interessa è Consenti ai motori di ricerca esterni a Facebook di reindirizzare al tuo profilo. Apritela e poi disattivatela subito.
Si tratta infatti di un’impostazione attiva di default e che permette agli algoritmi di Facebook di scannerizzare le vostre foto e i video per renderli disponibili in rete quando vengono effettuate delle ricerche. Se per esempio provate a cercare il vostro nome e cognome su Google, andando poi su Immagini potrebbe spuntarvi anche la vostra foto personale senza che voi lo sappiate. E questa sarà accessibile a chiunque, a meno che non disattiviate l’impostazione di cui vi abbiamo appena parlato.
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