Volete pulire la vostra Tv a schermo piatto? Ecco come dovete fare per farla tornare splendente senza rovinarla
Le tv ed i monitor ci accompagnano durante tutto l’anno e sono probabilmente gli strumenti che utilizziamo maggiormente nel quotidiano. Esattamente come ogni oggetto di casa, questi si riempiranno di polvere e si sporcheranno. Toccherà dunque a noi effettuare operazioni di pulizia e manutenzione quotidiana per evitare che si rovinino o la qualità della visione sia inficiata.
Per quanto riguarda lo spolverare, vi basterà utilizzare un panno attira polvere oppure uno spolverino, adesso anche questi hanno delle setole usa e getta che attirano la polvere e facilitano il compito, ma fate attenzione a utilizzare con cautela i prodotti “mangia polvere”, quelli che solitamente passiamo sui mobili per ritardare la formazione di questa fastidiosa compagna di vita.
I prodotti di questo tipo vanno infatti utilizzati solo per i bordi (se sono in plastica), per il retro e la base della televisione, mai per lo schermo. Il prodotto potrebbe lasciare aloni oppure rovinare i pixel dello schermo e quindi rendere la televisione inservibile o danneggiarla in maniera irrimediabile. Non solo quelli mangia polvere, nessun prodotto va mai spruzzato direttamente sullo schermo.
Come pulire uno schermo piatto o un monitor PC
Preservare una TV a schermo piatto, specialmente se si tratta di una Oled Tv in 4 o 8 k è un obbligo. Questi device ancora oggi costano parecchio e rovinarli è un danno economico di non poco conto, specialmente se chi l’ha acquistato ha messo da parte la somma a lungo e non può permettersene un’altra.
Per pulire questi pannelli (le regole che vi daremo valgono sia per led che per oled e qled) bisogna essere delicati e seguire una procedura standard:
Spegnere il pannello: è consigliato pulire la tv solo quando lo schermo è completamente nero. Questo perché con la tv accesa si rischia di premere pulsanti, ma soprattutto perché con lo schermo nero è più facile vedere tutte le macchie presenti sulla superficie.
Panno in microfibra o tessuto delicato: l’ideale per pulire uno schermo sono i panni in microfibra, ma si possono usare anche dei tessuti morbidi, come quelli che si utilizzano per pulire i vetri per non graffiarli.
Non fate pressione e non grattate: non è detto che il panno basti a rimuovere lo sporco, ma se questo accade non fatevi tentare dall’idea di porre maggiore pressione sullo schermo o di grattare la macchia come se fosse una superficie qualsiasi. Il rischio in questo caso è di danneggiare lo schermo.
Utilizzare acqua distillata: qualora le macchie siano persistenti potete bagnare il panno con dell’acqua distillata. Potete utilizzare anche altri liquidi, ma dovete fare attenzione alla composizione chimica di questi, la presenza di ammoniaca o di altri agenti corrosivi potrebbe fare un danno irreparabile.
Attenzione a quando pulite i bordi: i bordi dello schermo non hanno bisogno di particolare cura o di prodotti adatti, tuttavia, fate attenzione a quando li pulite ed evitate che il prodotto utilizzato entri a contatto con lo schermo.
Le medesime indicazioni e consigli valgono ovviamente anche per la pulizia dei monitor dei PC, i quali – specialmente se touch – possono essere addirittura più delicati di pannelli tv.