Quest’azienda di videogiochi è stata colpita da un gravissimo attacco hacker. È ufficialmente allarme: pubblicati tutti i dati.
Il mondo dei videogiochi è alle prese con l’ennesimo allarme per ciò che riguarda la sicurezza dei dati. Di recente infatti, una nota azienda è stata colpita da un pericoloso attacco hacker. Con una portata che questa volta potrebbe essere molto più grande rispetto al solito, considerando che tutti i dati che sono già online.
Se n’era già parlato inizialmente qualche settimana fa, con un gruppo ransomware che era riuscito ad accedere ai server di una nota software house per poter metter mano su una lunga serie di informazioni utili e riservate. Il gruppo aveva poi imposto una taglia di 2 milioni di dollari per il riscatto, cifra che però non è stata versata. E ora è tutto online, con un totale di 1,3 milioni di file già distribuiti.
Attacco hacker all’azienda di videogiochi: le conseguenze disastrose
Ad esser presi di mira sono stati i server di Insomniac Games, nota azienda sviluppatrice di videogiochi che – tra le altre cose – lavora ai titoli del Marvel Cinematic Universe. A seguito di un attacco hacker dal gruppo ransomware Rhysida e al conseguente rifiuto di pagare la cifra del riscatto pari a 2 milioni di dollari, ora ci sono 1,7 terabyte di dati finiti in pasto al web.
E all’interno di questo enorme database ci sono informazioni sulla compagnia, suoi suoi dipendenti e persino sui giochi in fase di sviluppo. Sappiamo per esempio già la data di uscita e alcuni spoiler su Marvel’s Wolverine. Uno dei titoli di punta su cui avrebbe puntato la software house l’anno prossimo. Ma non solo, perché ci sono alcuni file trafugati che sono anche molto più riservati. Come per esempio documenti delle risorse umane, informazioni sulle tasse e messaggi interni dell’azienda. E persino dettagli dei passaporti e moduli di licenziamento.
La testata Cyber Daily ha avuto modo di ricevere un commento del gruppo ransomware, che ha affermato come entrare nel network di Insomniac Games per ottenere i dati dei giochi sia piuttosto semplice. E che gli hacker hanno preso di mira il gruppo proprio perché già a conoscenza del fatto che “gli sviluppatori di questo tipo che creano giochi sono bersagli facili“.
Per il momento non sono ancora arrivate risposte né da Insomniac Games né da Sony. Ma è chiaro che siamo di fronte ad uno smacco non da poco per l’intero settore videoludico. Che già nelle scorse settimane se l’è dovuta vedere con altri casi di questo tipo, con Rockstar Games e GTA VI finiti sulla bocca di tutti per il trailer uscito in anticipo e per le prime immagini leak del gameplay.