Confondere virus e malware è uno dei più grandi errori che possiamo commettere. Ecco come riconoscerli e la loro reale differenza.
Conoscere il nostro nemico, documentarsi – basta solo un’infarinatura – e prestare attenzione quando clicchiamo qualsiasi link al PC, o tappiamo sullo smartphone, è un ottimo punto di partenza per prevenire e non curare, né incappare in madornali errori che potremmo pagare a caro prezzo.
Nell’era tecnologica, infatti, siamo di fronte ogni anno a numeri record (negativi) che superano sempre quelli dell’anno precedente e al di là della bravura di cyber criminali o hacker sempre più evoluti, ci mettiamo del nostro per esporci ai loro attacchi, aiutando il proliferarsi di codici dannosi un po’ ovunque.
Non si spiega altrimenti il fenomeno del phishing: ha sempre lo stesso modus operandi, eppure riesce sempre a essere efficace, rubano dati sensibili da vendere al dark web oppure prosciugano il nostro conto, ancora con fin troppa facilità. Ricordiamocelo: concentrazione fa rima con documentazione.
Non tutti i tipi di malware sono virus. Ecco perché
Forse non tutti sanno che virus e malware, per quanto simili e nati con il medesimo obiettivo, arrecare danno al prossimo, non sono affatto uguali e considerarli come due sinonimi sarebbe un grande errore. Per quanto i termini malware e virus sono spesso usati in modo intercambiabile, in quanto presentano una significativa sovrapposizione, meglio considerarli come due cose distinte e separate.
Un virus è un tipo specifico di malware, ma malware è un termine generale che include anche molti tipi di software dannoso privi della capacità dei virus di auto-replicarsi. Doveroso sapere che il malware è un software dannoso, qualsiasi tipo di software che prende di mira computer, dispositivi o reti. La differenza è che mentre tutti i virus sono malware, non tutti i tipi di malware sono virus. E non è un piccolo particolare.
La distinzione tra malware e virus si basa sul fatto che il malware è una categoria di minaccia, mentre i virus sono un tipo specifico di minaccia malware. Quindi il malware è un virus? Potrebbe esserlo, a seconda che presenti le caratteristiche comuni di un virus: la capacità di auto-replicarsi e diffondersi. Magari ci fosse solo un malware, ma non è così.
Con il ransomware ci rubano dati (o ci bloccano nella visione dei nostri dati) chiedendo un riscatto (spesso in bitcoin in quanto moneta virtuale non rintracciabile), ma tra i comuni codici dannosi spiccano adware, spyware, worm e trojan. Ogni tipo di malware è progettato per danneggiare il device altrui. E sapere come funzionano i diversi ceppi di malware e le vulnerabilità che sfruttano ti darà un vantaggio nella prevenzione e rimozione.