Gli stati di Whatsapp sono stati un vero e proprio tonfo nell’acqua, non li usa praticamente nessuno. Addio sia dietro l’angolo.
L’app più scaricata del mondo potrebbe essere costretta a fare un piccolo passo indietro, con la chiusura di questa funzione che sembrava ben voluta da tutti.
L’idea era stata lanciata meno di un anno fa per cercare di seguire l’ondata di successo delle storie di Instagram e gli shorts di Youtube oltre più semplicemente i video su TikTok. Grazie a questi si sperava di aumentare l’interazione tra i vari utenti, sfruttando una tecnologia ormai consolidata in tutto il mondo.
Inizialmente, come per tutte le cose, c’era stata una tiepida ondata di ottimismo che aveva portato a raggiungere una moltitudine di utenti. Poi improvvisamente la crescita si è fermata, anzi è regredita, tenendo in considerazione il fatto che gli stati sembravano qualcosa di già visto e che veniva sfruttato sotto un altro punto di vista. Oggi vi raccontiamo delle future evoluzioni che potrebbero portare alla fine di questa funzionalità che sembra davvero priva di significato sotto diversi punti di vista.
Addio agli stati di Whatsapp?
Di recente sono state anticipate le prossime mosse che ha in mente Meta per Whatsapp con dei cambiamenti che potrebbero essere anche molto interessanti. Pare infatti che si sia deciso di tagliare quelle funzioni che sono utilizzate da poche persone.
Lo scarso risultato ottenuto dagli stati potrebbe portare a due strade. Da una parte quella più ovvia è legata all’eliminazione degli stessi, dall’altra l’implementazione di novità che potrebbero provare ad aumentare l’engagement. C’è grande curiosità da parte del pubblico che aspetta di capire cosa accadrà nelle prossime settimane.
L’idea principale, al momento, pare ruotare attorno alla possibilità di avvisare gli utenti quando un contatto aggiorna lo stato, per favorirne la visualizzazione. Una novità che potrebbe portare più rapidamente la gente a notare che c’è qualcosa da guardare a proposito di un contatto interessante presente in rubrica.
Tra le altre novità si continua a vociferare sulla possibilità di chattare con persone sparse nel mondo senza far per forza vedere il proprio numero. Questa implementazione andrebbe a ricalcare una funzione che al momento è già presente su Telegram. Ma non finisce qui perché le ricerche di mercato messe in atto dal team di sviluppo dell’applicazione sono sempre fresche e pronte a migliorare un prodotto già di per sé vicino alla perfezione.